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  • BYD Tang: l’ammiraglia elettrica cinese debutta in Italia con 517 CV e tecnologia da record

    BYD Tang: l’ammiraglia elettrica cinese debutta in Italia con 517 CV e tecnologia da record

    L’arrivo dell’SUV premium che sfida i colossi europei

    BYD allarga la sua gamma italiana con un nuovo gioiello tecnologico: la Tang, SUV elettrico di grandi dimensioni (487 cm di lunghezza per 195 cm di larghezza) che si posiziona come ammiraglia del marchio cinese. Con un prezzo di 72.950 euro per l’unica versione full optional disponibile, la Tang si presenta come un’alternativa interessante nel segmento premium dei SUV elettrici, sfidando modelli affermati come Audi Q8 e-Tron e BMW iX.

    Prestazioni da supercar nonostante le dimensioni

    Le specifiche tecniche della BYD Tang lasciano a bocca aperta:

    • Doppia motorizzazione elettrica (anteriore+posteriore) per 517 CV totali
    • Accelerazione 0-100 km/h in soli 4,9 secondi nonostante i 2.600 kg di peso
    • Blade Battery da 108,8 kWh con autonomia WLTP di 530 km
    • Ricarca DC fino a 170 kW: dal 30% all’80% in appena 45 minuti

    “La Tang dimostra come la tecnologia cinese abbia fatto passi da gigante nell’elettrificazione” commenta Marco Ferrari, esperto di mobilità elettrica. “Queste prestazioni, unite a un’autonomia reale sopra i 400 km, la rendono competitiva con modelli che costano 20-30mila euro in più”.

    Interni: un salotto hi-tech su ruote

    L’abitacolo della Tang è un concentrato di lusso e tecnologia:

    • Configurazione a 7 posti con sedili in pelle Nappa riscaldabili, ventilati e massaggianti
    • Bagagliaio modulabile da 235 litri (7 posti) a 940 litri (5 posti) fino a 1.655 litri (2 posti)
    • Tetto panoramico apribile e luci ambientali LED personalizzabili
    • Sistema audio Dynaudio da 12 altoparlanti

    Il cruscotto è dominato da:

    • Display centrale rotante da 15,6″ con processore Qualcomm
    • Quadro strumenti digitale da 12,3″
    • Supporto completo per Apple CarPlay e Android Auto
    • Ricarica wireless ultra-rapida da 50W

    Sicurezza al top e assistenza alla guida

    La Tang ha ottenuto 5 stelle Euro NCAP grazie a:

    • Pacchetto completo ADAS (adaptive cruise control, mantenimento di corsia, ecc.)
    • Frenata automatica d’emergenza con rilevamento pedoni/ciclisti
    • Monitoraggio angoli ciechi evoluto
    • Sistema di parcheggio semi-autonomo

    Prezzo e concorrenza

    72.950 euro, la BYD Tang si posiziona:

    • 15% più economica di un Audi Q8 e-Tron 55 (da 85.900€)
    • 20% in meno di un BMW iX xDrive40 (da 91.500€)
    • Paragonabile a un Tesla Model X (ma con interni più lussuosi)

    “Il vero punto di forza” aggiunge Ferrari “è la garanzia di 8 anni/150.000 km sulla batteria, che supera qualsiasi concorrente europeo”.

    Prova su strada: comodità e potenza

    Durante un test drive a Milano, la Tang ha impressionato per:

    • Silenziosità quasi totale a tutte le velocità
    • Sospensioni adattive che assorbono ogni asperità
    • Coppia immediata (680 Nm) che rende i sorpassi un gioco
    • Spazio abbondante per 5 adulti (la terza fila è più adatta a bambini)

    L’unica nota stonata? Il peso si sente in curva, dove non è agile come una Model X.

    Conclusioni: chi dovrebbe considerarla?

    La BYD Tang è ideale per:

    • Famiglie numerose che vogliono passare all’elettrico senza rinunce
    • Business user che cercano un’auto rappresentativa ma tecnologica
    • Early adopter interessati alle ultime novità cinesi

    Chi invece preferisce marchi affermati o guida sportiva potrebbe guardare altrove. Ma per chi cerca spazio, tecnologia e prestazioni a (relativamente) poco prezzo, la Tang è una delle novità più interessanti del 2025.

  • Alfa Romeo E-Jet: il ritorno delle ammiraglie del Biscione, tra innovazione e tradizione

    Alfa Romeo E-Jet: il ritorno delle ammiraglie del Biscione, tra innovazione e tradizione

    Dopo anni di assenza dal segmento delle ammiraglie, Alfa Romeo si prepara a tornare in grande stile con la nuova E-Jet, un modello che promette di ridare lustro al marchio milanese e colmare il vuoto lasciato dalla 166, l’ultima vera ammiraglia del Biscione. Con un design innovativo a cavallo tra SUV e berlina, l’E-Jet si posizionerà sopra le attuali Stelvio e Giulia, anticipando quella che potrebbe essere la futura direzione del brand, anche per modelli come l’erede della Giulietta, destinata a diventare un crossover piuttosto che una berlina tradizionale.

    Un ritorno atteso

    La mancanza di modelli competitivi e centrati per il mercato ha ultimamente affossato le vendite di Alfa Romeo, nonostante il marchio vanti una schiera di appassionati fedeli, attratti dalla sua storia, dalla sportività e dal design inconfondibile. Tuttavia, i numeri in aumento della nuova Junior fanno ben sperare: c’è ancora un forte interesse per il Biscione, e l’E-Jet potrebbe essere l’auto giusta per risollevare le sorti del brand.

    Con l’E-Jet, Alfa Romeo non solo torna a competere nel segmento premium, ma lo fa con un’auto che sfida le convenzioni, proponendo una forma ibrida tra SUV e berlina, capace di attrarre sia chi cerca eleganza sia chi desidera versatilità.

    Design innovativo e prestazioni da urlo

    L’E-Jet si presenta come un’auto difficile da catalogare: non è una berlina tradizionale, ma nemmeno un crossover. Quel che è certo è che il DNA Alfa Romeo sarà ben presente, con un design sportivo e linee aggressive che richiamano la storia gloriosa del marchio. La versione top di gamma Quadrifoglio, inoltre, promette di essere una delle più potenti nella storia di Alfa Romeo, con oltre 1000 cavalli di potenza e un’autonomia di circa 800 km nella configurazione elettrica.

    La piattaforma STLA Large su cui nascerà l’E-Jet garantirà prestazioni dinamiche all’altezza della tradizione Alfa Romeo, mentre la lunghezza di poco inferiore ai 5 metri la posizionerà come una vera ammiraglia, pronta a competere con i big del segmento premium.

    Motori termici ed elettrificazione: il mix perfetto

    Nonostante la spinta verso l’elettrificazione, Alfa Romeo sembra aver compreso che il mercato non è ancora pronto a dire addio ai motori termici. Per questo, l’E-Jet potrebbe offrire almeno una versione con motore a combustione interna, condividendo la tecnologia con modelli di lusso come la futura Maserati Quattroporte. Questa scelta strategica potrebbe attirare chi non è ancora pronto a passare all’elettrico, garantendo al contempo un’offerta completa e versatile.

    Una speranza per il futuro del Biscione

    L’arrivo dell’E-Jet rappresenta una speranza concreta per il futuro di Alfa Romeo, un marchio che, nonostante le difficoltà, continua a suscitare passione e ammirazione. In un gruppo come Stellantis, che ospita numerosi brand e ciclicamente fa trapelare voci di chiusura per quelli meno performanti, l’E-Jet potrebbe essere la chiave per scongiurare il rischio di un declino definitivo.

    Con questo modello, Alfa Romeo non solo punta a riconquistare il suo posto nel mercato premium, ma anche a rinnovare la fiducia dei suoi appassionati, dimostrando che il Biscione ha ancora tanto da offrire.

    E voi, cosa ne pensate? L’Alfa Romeo E-Jet potrebbe essere l’auto che risolleva le sorti del marchio, o credete che il futuro del Biscione sia ormai segnato?