Tag: auto elettriche economiche

  • Opel e poi Fiat: Stellantis venderà SUV cinesi con i marchi europei. La strategia è chiara.

    Opel e poi Fiat: Stellantis venderà SUV cinesi con i marchi europei. La strategia è chiara.

    La strategia di Stellantis per competere nel mercato elettrico globale si sta delineando in modo sempre più audace e, per molti, sorprendente. Dopo aver acquisito una quota del 21% nella cinese Leapmotor, il gruppo non si limiterà a distribuire i modelli del brand asiatico in Europa. Il piano vero, secondo le ultime indiscrezioni, è molto più integrato: rilanciare i propri marchi storici con vetture a marchio Leapmotor.

    Il primo candidato a questo “rebadging” sarebbe Opel, con il SUV elettrico compatto Leapmotor B10 che , con qualche piccolo adattamento si trasformerà in un nuovo modello del marchio tedesco . Ma la vera notizia è che, se l’operazione avrà successo, il prossimo marchio in linea potrebbe essere Fiat.

    Opel B10: un SUV cinese (ma made in Spain) per salvare il marchio tedesco

    Secondo le rivelazioni di Automobilwoche e Automotive News Europe, Stellantis sta seriamente valutando di introdurre nel listino Opel la Leapmotor B10 con il marchio del blitz. Non si tratterebbe di un semplice import, ma di un’operazione strategica per eludere i dazi europei sui veicoli cinesi (che possono arrivare al 30%).

    La produzione del futuro SUV, ribattezzato per il mercato europeo, è infatti ipotizzata nello stabilimento Stellantis di Saragozza, in Spagna, a partire dal 2026. Qui già nascono modelli come la Opel Corsa e la nuova Lancia Ypsilon. Produrre localmente permetterebbe a Stellantis di puntare su un prezzo aggressivo, sotto i 30.000 euro, rendendolo un competitor diretto per Volkswagen ID.4 e Kia EV3.

    La B10, che misura 4,52 metri, è tecnicamente promettente: motore posteriore da 218 CV, batterie da 56 o 67 kWh per un’autonomia fino a 430 km e un’architettura elettronica centralizzata che ricorda da vicino quella di Tesla.

    Perché Fiat potrebbe essere la prossima nella lista

    L’ipotesi Opel non è un caso isolato, ma il primo tassello di una strategia ben più ampia. Stellantis ha bisogno di veicoli elettrici economici e competitivi in tempi brevi per i suoi marchi di volume, e la piattaforma Leapmotor (chiamata “Four Leaf Clover”) rappresenta una soluzione immediata.

    Fiat, con la sua mission di democratizzare la mobilità sostenibile, è il candidato perfetto. Immaginare una futura “Fiat SUV Elettrico” basata sulla B10 o su un modello simile Leapmotor non è fantascienza, ma un’evoluzione logica del piano, ma anche una copia della city car T03 avrebbe parecchio senso con il logo del marchio torinese. Dopo il lancio della nuova Panda a combustione, Fiat avrà un disperato bisogno di un’offerta elettrica accessibile e familiare per le masse, un segmento in cui oggi fatica a competere sui costi. Un’auto del genere, prodotta in Europa per contenere il prezzo, potrebbe essere la carta vincente per riconquistare il mercato.

    Una mossa necessaria in un mercato in crisi

    I dati di vendita di Leapmotor in Europa (16.485 unità nei primi nove mesi del 2024) dimostrano che c’è interesse per i veicoli elettrici cinesi di qualità a un prezzo contenuto. Stellantis sta semplicemente capitalizzando il proprio investimento in modo intelligente: invece di lasciare che Leapmotor cresca come un competitor, la trasforma in un fornitore interno per ringiovanire i propri marchi.

    Da Russelsheim, quartier generale di Opel, un laconico “no comment” accompagna queste voci. Ma il silenzio è spesso più eloquente di mille parole. La partita per l’elettrico economico in Europa si giocherà sempre di più sull’integrazione con la tecnologia cinese. E Stellantis, con Opel in prima linea e Fiat probabilmente in seconda, non intende restare a guardare.

  • Honda Super EV Concept: Honda ci riprova con le citycar elettriche.

    Honda Super EV Concept: Honda ci riprova con le citycar elettriche.

    Honda Super EV Concept: il ritorno delle citycar elettriche Honda

    Dopo l’esperienza della Honda e, un’auto elettrica interessante ma penalizzata da prezzo elevato e autonomia limitata, la casa giapponese prova a riconquistare il mercato delle citycar con la Super EV Concept. Questo prototipo, che sarà presentato al Festival of Speed di Goodwood (10-13 luglio 2025), anticipa una nuova utilitaria elettrica destinata a competere con modelli come Hyundai Inster, Dacia Spring e Fiat 500e.

    Honda e: una storia di innovazione (e sfide)

    La Honda e, lanciata nel 2020, era una citycar elettrica dal design retrò e tecnologico, con specchietti digitali e interni ultra-moderni. Nonostante le lodi per l’estetica e la maneggevolezza, il suo alto prezzo e l’autonomia ridotta (circa 220 km) ne limitarono il successo.

    Ora, con la Super EV Concept, Honda sembra voler ripartire da zero, puntando su economicità e divertimento di guida, due elementi chiave per conquistare il mercato delle elettriche urbane.

    Design: ispirazione dalle kei car giapponesi

    Dalle prime immagini, la Super EV Concept mostra un design squadrato e compatto, che ricorda le kei car giapponesi, note per le dimensioni ridotte e l’ottimizzazione degli spazi.

    • Linee geometriche e sbalzi minimi per massimizzare l’abitabilità.
    • Parafanghi larghi che donano un look più sportivo.
    • Specchietti tradizionali (a differenza della Honda e, che aveva quelli digitali).

    Un approccio più pratico e meno futuristico rispetto al passato, segno che Honda vuole puntare su funzionalità e accessibilità.

    Tecnologia e prestazioni (ancora un mistero)

    Al momento, Honda non ha rilasciato dettagli tecnici, ma promette:

    • Prezzo competitivo (obiettivo: battere la concorrenza).
    • Divertimento di guida (eredità della Honda e, molto agile nel traffico).
    • Nuove batterie più efficienti (si spera un’autonomia superiore ai 300 km).

    Se la versione di serie manterrà queste caratteristiche, potrebbe diventare un’ottima alternativa alle Dacia Spring e Fiat 500e.

    Honda al Festival of Speed: non solo Super EV Concept

    Oltre alla nuova citycar elettrica, Honda porterà a Goodwood:

    • 0 Series SUV (anteprima europea del primo modello della nuova gamma elettrica Honda, in arrivo nel 2026).
    • Prelude ibrida (la coupé sportiva che torna dopo anni di assenza).

    Nei prossimi anni, Honda prevede di lanciare 7 nuovi veicoli elettrici, basati su una piattaforma dedicata e batterie più avanzate.

    Conclusioni: Honda punta sul mercato elettrico (di nuovo)

    La Super EV Concept rappresenta una seconda chance per Honda nel segmento delle citycar elettriche. Se riuscirà a bilanciare prezzo, autonomia e piacere di guida, potrebbe finalmente competere con successo contro rivali affermate.

    Cosa ne pensi? Credi che Honda possa riscattarsi dopo il flop della Honda e?