La Citroën 2CV, affettuosamente soprannominata “Deux Chevaux” (dal francese “due cavalli”, riferito alla potenza fiscale), rappresenta una delle pagine più brillanti della storia dell’automobile. Prodotta ininterrottamente dal 1948 al 1990, con oltre 5 milioni di esemplari venduti, questa vettura è diventata il simbolo della motorizzazione di massa in Francia e non solo.
Ma cosa rende questa auto così speciale? Scopriamolo attraverso la sua affascinante storia, le innovative soluzioni tecniche e il suo impatto culturale che dura ancora oggi.
La Storia: Dal Progetto Segreto al Successo Mondiale

Gli Albori: Il Progetto TPV (1934-1939)
L’idea della 2CV nacque nel 1934 per volontà di Pierre-Jules Boulanger, che diede al suo team un brief rivoluzionario:
- Doveva trasportare 4 persone + 50kg di patate (o un barile di vino)
- Raggiungere 60 km/h
- Consumare solo 3 litri ogni 100 km
- Attraversare un campo arato senza rompere un paniere di uova sul sedile
Il progetto, chiamato TPV (Très Petite Voiture), fu sviluppato in gran segreto in una tenuta fortificata a La Ferté-Vidame, con una pista di prova nascosta da mura alte 3 metri per 16 km di perimetro!
La Seconda Guerra Mondiale e la Distruzione dei Prototipi
Nel 1939 erano pronti 250 esemplari pre-serie, ma lo scoppio della guerra ne impose la distruzione per evitare che cadessero in mano nazista. Solo 4 prototipi furono nascosti e sopravvissero (l’ultimo ritrovato nel 1995).
Il Debutto e le Prime Reazioni (1948)
Quando fu finalmente presentata al Salone di Parigi del 1948, la stampa la definì:
“Brutta, grigia come le auto militari tedesche, con una carrozzeria che sembra lo scheletro di un’auto incendiata”
Eppure, il pubblico la adorò. La produzione partì nel 1949 con liste d’attesa che raggiunsero anni di attesa, trasformandola in un fenomeno sociale.

Tecnica Innovativa: Le Soluzioni Geniali
Motore e Trasmissione
- Bicilindrico raffreddato ad aria da 375 cm³ (poi 425 e 602 cm³)
- Potenza iniziale di soli 9 CV, poi aumentata a 29 CV
- Cambio a 4 marce con frizione centrifuga (per fermarsi senza stallo)
- Consumi fino a 3 l/100km nelle prime versioni
Sospensioni Rivoluzionarie
Il sistema progettato da Paul Magès utilizzava:
- Bracci oscillanti longitudinali
- Molle elicoidali
- Ammortizzatori a frizione e a inerzia
- Altezza da terra di 22 cm
Questa configurazione permetteva di guidare su terreni accidentati mantenendo un comfort eccezionale, superando brillantemente la famosa prova delle uova.
Carrozzeria e Design
- Tetto in tela apribile manualmente
- Lamiera ondulata per aumentare la rigidità
- Paraurti tubolari come elementi strutturali
- Peso contenuto: solo 499 kg nelle prime versioni
Versioni Speciali e Modelli Rari

La Leggendaria 2CV Sahara (1960-1966)
- Doppio motore (uno anteriore e uno posteriore)
- Trazione integrale selettiva
- Doppio serbatoio e doppia strumentazione
- Solo 694 esemplari prodotti
- Prezzo doppio rispetto alla versione standard
Le Serie Speciali
- Charleston (1980-1990): Bicolore nero/bordeaux, ispirata agli anni ’30
- James Bond 007 (1982): Omaggio al film “Solo per i tuoi occhi”
- Perrier (1988): Dotata di frigobar per 6 bottiglie
- Cocorico (1986): Celebrazione dei Mondiali di Calcio
- Dolly (1985): Versione dedicata al pubblico femminile
Le Derivate Poco Conosciute
- Bijou: Coupé in vetroresina per il mercato UK (solo 207 esemplari)
- Citroneta: Versione sudamericana a 3 volumi
- Pick-Up Militare: Realizzata per la Royal Navy in Malaysia
La 2CV Nella Cultura Popolare

Al Cinema e in TV
- James Bond – Solo per i tuoi occhi (1981)
- Il Ragazzo di Campagna (1984) con Renato Pozzetto
- American Graffiti (1973)
- Appare in numerosi episodi di Lupin III
Nella Musica
- Claudio Baglioni le dedicò l’album Gira che ti rigira amore bello (1973)
- Elisa la usò nel videoclip di Broken (2003)
Record e Imprese Straordinarie
- Giro del mondo in 13 mesi (100.000 km percorsi)
- Raggiunse i 5.420 metri di quota in Bolivia
- Prima auto a raggiungere l’estremità della Terra del Fuoco
L’Eredità della 2CV Oggi

Collezionismo e Restauro
Oggi la 2CV è un’auto molto ricercata dai collezionisti, con valori che per:
- Esemplari standard: €5.000-15.000
- Versioni speciali: fino a €30.000
- Sahara originale: oltre €100.000
Manifestazioni e Raduni
Ogni anno si tengono eventi dedicati in tutto il mondo:
- 2CV Cross (gare su sterrato)
- 24 Ore di Snetterton (endurance)
- Raduni internazionali con migliaia di partecipanti
Influenza sul Design Moderno
Molte soluzioni della 2CV hanno ispirato auto moderne:
- Sospensioni a comfort elevato
- Modularità degli interni
- Filosofia “less is more”
Conclusioni: Perché la 2CV è Immortale?
La Citroën 2CV non è stata semplicemente un’automobile, ma:
✔ Un fenomeno sociale che ha motorizzato la Francia
✔ Un capolavoro di ingegneria semplice ma efficace
✔ Un simbolo di libertà per generazioni
✔ Un’icona di design riconosciuta in tutto il mondo
Oltre 30 anni dopo la fine della produzione, la “Deux Chevaux” continua ad affascinare e a riunire appassionati, dimostrando che la vera genialità non passa mai di moda.
Vuoi entrare nel mondo della 2CV? Cerca nei forum specializzati e nei raduni: troverai una comunità accogliente pronta a condividere la passione per questa leggenda su quattro ruote!