Il più grande costruttore automobilistico privato cinese ha deciso: l’Italia è il prossimo obiettivo. Geely, il colosso che nel 2024 ha venduto oltre 3,3 milioni di veicoli e che controlla marchi del calibro di Volvo, Polestar e Lotus, arriva ufficialmente sul nostro mercato. Non come fornitore di tecnologie per altri brand, ma con il suo marchio originale, pronta a sfidare le case europee nel loro stesso cortile di casa.

A partire dall’autunno 2025, le concessionarie italiane vedranno sfilare i primi due modelli del gruppo: il SUV elettrico EX5 e l’ibrida plug-in Starray EM-i. Un doppio attacco per conquistare due diverse anime di mercato con una strategia chiara: offrire tecnologia, spazio e dotazioni a un rapporto qualità-pzzo molto aggressivo.
La Strategia: Una Rete da 100 Concessionarie e 6 Anni di Garanzia

Geely non arriva in Italia in sordina. L’ingresso è stato strutturato con una precisione strategica degna di un grande player globale. La distribuzione è affidata a Jameel Motors, un distributore internazionale con esperienza in oltre 10 paesi, guidato in Italia da Marco Santucci (ex AD di Jaguar Land Rover Italia).
Il piano è ambizioso:
- Creare una rete di circa 100 punti vendita e assistenza in tutto il territorio nazionale.
- Dotare ogni paese di un magazzino ricchi dedicato per tempi di intervento rapidi.
- Offrire una garanzia ufficiale di 6 anni, un messaggio forte per rassicurare i clienti sull’affidabilità del prodotto.
I Modelli: Tecnologia e Spazio in Primo Piano

1. Geely EX5 (Elettrica)
Il primo apripista è il SUV EX5, un modello di taglia media (4,61 m di lunghezza) che punta tutto sull’elettrico.
- Motore: 218 CV e 320 Nm di coppia.
- Batteria: Pack Aegis Short Blade da 60,22 kWh.
- Autonomia: 430 km dichiarati (ciclo WLTP).
- Interni: L’abitacolo è un concentrato di tecnologia, dominato da un enorme touchscreen centrale da 15,4 pollici, un quadro strumenti da 10,2″ e un head-up display che proietta le informazioni sul parabrezza.
- Comfort: Sedili anteriori con regolazione elettrica, memoria, riscaldamento, ventilazione e massaggio. I sedili posteriori hanno schienali regolabili.

2. Geely Starray EM-i (Ibrida Plug-in)
Esteticamente quasi identica alla EX5, la Starray EM-i è la scelta per chi non è ancora pronto al full electric.
- Motore: Un powertrain ibrido plug-in composto da un 1.5 turbo benzina da 217 CV abbinato a un motore elettrico da 100 CV.
- Batteria: Da 18,4 kWh.
- Autonomia: Fino a 83 km in modalità puramente elettrica (WLTP) e una autonomia combinata (benzina+elettrico) di ben 943 km.
- Interni: Condivide con la EX5 il layout iper-tecnologico e il focus sul comfort.
Perché Geely è un Concorrente Serio?

Geely non è un costruttore qualsiasi. È un gigante globale con un portfolio di marchi di lusso e un know-how tecnologico immenso. Le piattaforme su cui viaggiano la EX5 e la Starray condividono DNA con quelle di Volvo e Polestar. Questo significa che, pur sotto un marchio nuovo per l’Italia, i clienti troveranno tecnologie collaudate e sicure.
La mossa di puntare sull’ibrida plug-in è astuta: intercetta la crescente domanda di questa tipologia di veicoli in Italia, offrendo una soluzione a zero ansia da autonomia per chi non ha ancora familiarità con l’elettrico puro.

La Sfida: convincere il Cliente Italiano
La vera sfida per Geely non sarà la tecnologia o il prezzo, ma la percezione del marchio. Dovrà convincere gli automobilisti italiani che un’auto cinese, sebbene prodotta da un colosso con standard qualitativi elevati, può essere un’alternativa credibile e desiderabile rispetto ai brand tradizionali europei e giapponesi.
L’arrivo di Geely è un terremoto nel panorama automobilistico italiano. Dimestra che la globalizzazione del settore è una realtà concreta e che la concorrenza si fa sempre più agguerrita. Per i consumatori, significa avere più scelta, più tecnologia e probabilmente, prezzi più interessanti.










