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  • Renault Symbioz: il SUV ibrido che colma il vuoto tra Captur e Austral

    Renault Symbioz: il SUV ibrido che colma il vuoto tra Captur e Austral

    La casa francese introduce un modello strategico nella sua gamma SUV: la Symbioz, un veicolo che si posiziona esattamente tra la compatta Captur e la più grande Austral. Con un prezzo di listino che parte da 36.600 euro per la versione Iconic Full Hybrid, questa C-SUV si presenta come una soluzione interessante per chi cerca spazio e comfort senza rinunciare all’efficienza.

    Design e dimensioni: Captur allungata ma con personalità

    La Symbioz condivide la piattaforma con la Captur, ma ne allunga la carrozzeria di 17 cm (per un totale di 4,41 metri), concentrando l’aggiunta nello spazio del bagagliaio. Le linee risultano però più filanti ed eleganti, con:

    • Profilo da SUV-coupé che migliora l’aerodinamica
    • Frontale rinnovato con la nuova identità grafica Renault
    • Posteriore ridisegnato con luci a LED più sottili

    Interni: spazio intelligente e tecnologia avanzata

    L’abitacolo eredita il design moderno della Captur ma con soluzioni pratiche per le famiglie:

    • Bagagliaio modulabile da 312 a 428 litri (fino a 60 litri in più rispetto alla Captur)
    • Divano posteriore scorrevole di 14 cm
    • Piano di carico regolabile in altezza
    • Doppio display da 12,3 pollici (strumentazione e infotainment)
    • Sistema multimediale con Android Auto e Apple CarPlay
    • 48 tonalità per le luci ambientali personalizzabili

    Meccanica: l’ibrido Full Hybrid E-Tech 145 CV

    L’unica motorizzazione attualmente disponibile è il collaudato sistema ibrido Renault:

    • Motore 1.6 benzina da 94 CV + doppio motore elettrico (49 CV + 25 CV)
    • Batteria da 1,2 kWh
    • Cambio automatico multimode senza frizione
    • Trazione anteriore

    I consumi si attestano su:

    • 18,0 km/l nel ciclo misto rilevato (21,3 km/l omologati)
    • 21,7 km/l in città
    • 13,9 km/l in autostrada

    Prestazioni e comportamento su strada

    La Symbioz brilla più per comfort che per dinamica:

    • 0-100 km/h in 10,3 secondi
    • Velocità massima di 176 km/h
    • Sospensioni morbide per un ottimo assorbimento delle asperità
    • Sterzo leggero ma poco comunicativo
    • Buona insonorizzazione (solo 69 dB a 130 km/h)

    Dotazioni e sicurezza

    La versione Iconic include:

    • Sedili in pelle riscaldati e ventilati anteriori
    • Climatizzatore bizona automatico
    • Sensori di parcheggio posteriori
    • 8 airbag
    • Pacchetto ADAS completo (frenata automatica, mantenimento di corsia, ecc.)

    Concorrenza e posizionamento

    La Symbioz si colloca in un segmento affollato, competendo con:

    • Nissan Qashqai (più efficiente in città)
    • Toyota Corolla Cross (più affidabile ma meno spaziosa)
    • Peugeot 3008 (più premium ma più costosa)

    Il vantaggio principale? Il prezzo più contenuto rispetto all’Austral (circa 7.000 € in meno per una configurazione simile).

    Verdetto: per chi è la Symbioz?

    Questa Renault è ideale per:

    • Famiglie che cercano spazio e versatilità
    • Chi percorre molti km urbani e suburbani
    • Automobilisti che privilegiano comfort e tecnologia rispetto alla dinamica

    Pur non rivoluzionando il segmento, la Symbioz rappresenta una scelta razionale ed equilibrata, soprattutto per chi già apprezza la filosofia Renault ma desidera qualcosa di più grande della Captur senza arrivare all’Austral.

  • Dacia Bigster: il SUV che segna il salto di qualità del marchio romeno

    Dacia Bigster: il SUV che segna il salto di qualità del marchio romeno

    La Dacia Bigster è pronta a rivoluzionare il segmento dei SUV compatti in Europa. Con un lancio previsto per aprile 2025 e le prime consegne a maggio, questo nuovo modello rappresenta un passo in avanti importante per il brand romeno, che si appresta a competere con rivali affermati come Kia SportageJeep Compass e Nissan Qashqai. Con un prezzo di partenza inferiore ai 25.000 euro, la Bigster promette di mantenere la filosofia accessibile di Dacia, ma con un’offerta più ricca e sofisticata rispetto ai modelli precedenti.

    Un nuovo capitolo per Dacia

    Nata come marchio low-cost, Dacia ha saputo evolversi nel tempo, sfruttando le sinergie con il gruppo Renault per offrire auto economiche ma sempre più competitive. Con la Bigster, il brand romeno compie un ulteriore salto di qualità, posizionandosi in un segmento più alto rispetto al fratello minore Duster. Questo SUV di 4,57 metri di lunghezza e con un bagagliaio da 667 litri si propone come un’alternativa interessante per chi cerca spazio, comfort e tecnologia senza spendere una fortuna.

    Design robusto e interni pratici

    Il design della Bigster richiama la solidità e l’estetica apprezzata della Duster, con linee squadrate e un aspetto robusto che trasmette sicurezza. Il frontale è dominato da un grande faro a LED e da una griglia cromata, mentre i profili laterali e il posteriore sono caratterizzati da dettagli funzionali e minimalisti.

    Gli interni, pur mantenendo materiali semplici, offrono un comfort notevole e una praticità che è sempre stata un punto di forza di Dacia. La strumentazione digitale da 7 pollici (fino a 10 pollici negli allestimenti top) e il sistema infotainment con schermo da 10 pollici (con connettività Apple CarPlay e Android Auto) sono solo alcune delle dotazioni che rendono la Bigster un’auto moderna e ben equipaggiata.

    Motorizzazioni elettrificate e versatilità

    La Bigster si distingue per una gamma di motorizzazioni tutte elettrificate, segno della volontà di Dacia di adattarsi alle nuove esigenze del mercato. Le opzioni includono:

    • Un 1.2 TCe mild hybrid da 130 CV e 140 CV, disponibile anche in versione bi-fuel benzina/GPL.
    • Un full hybrid da 155 CV, con due motori elettrici e cambio automatico Multimode, ideale per chi cerca prestazioni brillanti e consumi ridotti (fino a 21,3 km/l).
    • Una versione 4×4 da 130 CV, perfetta per chi ama l’avventura off-road.

    Tutte le motorizzazioni sono progettate per offrire un buon compromesso tra prestazioni ed efficienza, mantenendo i costi di gestione contenuti.

    Allestimenti e dotazioni

    La Bigster è disponibile in quattro allestimenti: EssentialExpressionJourney ed Extreme.

    • L’Essential offre il necessario per chi cerca un’auto pratica ed economica, con cerchi in lega da 17 pollici, climatizzatore manuale e sensori di parcheggio posteriori.
    • L’Expression aggiunge il climatizzatore automatico bizona, sedili regolabili in altezza e rivestimenti in denim.
    • I top di gamma Journey ed Extreme includono cerchi da 18 pollici, vetri oscurati, tetto panoramico (solo sull’Extreme) e portellone elettrico (solo sulla Journey).

    Tra gli optional, spiccano il Winter Pack con sedili e volante riscaldabili, il tetto nero a contrasto e il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco.

    Prezzo e valore

    Con un prezzo di partenza di 24.800 euro, la Bigster si conferma un’opzione accessibile nel segmento dei SUV compatti. Nonostante qualche compromesso sulle finiture, il rapporto qualità-prezzo è imbattibile, soprattutto considerando le dotazioni di serie e le motorizzazioni elettrificate.

    In conclusione

    La Dacia Bigster rappresenta un punto di svolta per il marchio romeno, dimostrando che è possibile offrire un SUV di qualità senza rinunciare alla convenienza economica. Con il suo design robusto, gli interni pratici e le motorizzazioni moderne, la Bigster ha tutte le carte in regola per replicare il successo del Duster e conquistare un posto di rilievo nel mercato europeo.

    Per chi cerca un’auto versatile, economica e ben equipaggiata, la Bigster è senza dubbio una delle opzioni più interessanti del momento. Il suo arrivo nei concessionari a fine aprile é un’occasione da non perdere per chi vuole guidare un SUV senza svuotare il portafoglio.