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  • Geely Galaxy M9: il SUV cinese con cuore italiano

    Geely Galaxy M9: il SUV cinese con cuore italiano

    Il Gruppo Geely – che controlla marchi come Volvo e Lotus – lancia un nuovo SUV di lusso: la Galaxy M9, un modello lungo oltre 5 metri pensato per il mercato cinese, ma con un design firmato in Italia.

    Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo mastodontico SUV plug-in hybrid, tra tecnologia, spazio e prestazioni.


    Design: Milano incontra Shanghai

    La Galaxy M9 è il frutto di una collaborazione internazionale:

    • Linee disegnate a Milano (presso il centro stile Geely).
    • Sviluppo tecnico in Cina.

    Estetica: lusso minimalista con tocchi high-tech

    • Linee pulite ed eleganti, senza eccessi stilistici.
    • Fascia LED anteriore con 816 micro-LED per un effetto scenografico.
    • Proporzioni imponenti (5+ metri di lunghezza) ma forme morbide.

    Interni: sei posti da prima classe

    L’abitacolo è pensato per famiglie cinesi allargate (genitori, figli e nonni), con:
    ✅ 6 sedili indipendenti (disposti su 3 file).
    ✅ Poltrone di lusso: massaggio, riscaldamento, ventilazione e reclinabili.
    ✅ Maxi-schermo da 30 pollici al centro plancia.
    ✅ Schermo sul tetto per i passeggeri posteriori.
    ✅ Tecnologia AI per infotainment e guida assistita (con telecamere e lidar).

    “In Cina l’auto è una seconda casa” – spiega Geely – e la M9 lo dimostra con materiali premium e un’attenzione maniacale al comfort.


    Tecnologia e prestazioni: ibrido plug-in e telaio Lotus

    Powertrain:

    • Ibrido plug-in (dettagli tecnici non ancora ufficiali).
    • Autonomia combinata1.500 km (serbatoio + batteria).
    • 0-100 km/h in 4,5 secondi (prestazioni da SUV sportivo).

    Telaio:

    • Sviluppato dai tecnici Lotus (garantendo agilità nonostante le dimensioni).
    • Sospensioni adattive per comfort e stabilità.

    Arriverà in Europa?

    Al momento, la Galaxy M9 è dedicata al mercato cinese, ma:

    • Geely valuterà l’export se ci sarà richiesta.
    • L’Europa potrebbe essere una prossima tappa, considerando il successo di modelli come Lynk & Co (sempre del gruppo).