Nuova Tassa Europea sui Carburanti dal 2027: Cosa Aspettarsi?

close up of a person refueling the car at a gas station

UE verso una nuova tassa su benzina e gasolio: +50 centesimi al litro dal 2027?

Mentre l’Europa si prepara , teoricamente, a dire addio ai motori termici dal 2035, i carburanti tradizionali potrebbero diventare una “miniera d’oro” per ripianare i bilanci comunitari. Secondo indiscrezioni riportate dal Financial Times, la Commissione Europea starebbe valutando l’introduzione di una nuova accisa su benzina e gasolio a partire dal 2027, con aumenti fino a 50 centesimi al litro.

Perché questa tassa?

L’obiettivo ufficiale è legato al sistema ETS2 (Emission Trading System), che dal 2027 includerà anche i settori trasporti e edilizia, imponendo un costo aggiuntivo sulle emissioni di CO₂. Tuttavia, i 700 miliardi di euro stimati tra il 2027 e il 2035 non saranno destinati alla transizione ecologica, ma serviranno per:
✅ Rimborsare i bond del Recovery Fund (30 miliardi l’anno)
✅ Finanziare la difesa europea (aumento spese militari)
✅ Coprire altri buchi di bilancio


Cosa cambierà per automobilisti e trasporti?

Se approvata, la misura avrà un impatto pesante su chi ancora utilizza auto a benzina o diesel:

  • Prezzo alla pompa → Potenziale aumento di €0,50/litro
  • Costo pieno per un pieno (50 litri) → +€25 a rifornimento
  • Effetto a catena → Rincari su logistica e beni di consumo

Emissioni vs. Finanza: il paradosso ETS2

L’ETS2 nasce per incentivare la riduzione delle emissioni, ma:
✔ In teoria: dovrebbe spingere verso veicoli elettrici e carburanti sostenibili
✖ In pratica: i ricavi finanzieranno spese non ambientali, penalizzando soprattutto chi non può passare all’elettrico.

car refill transportation gas
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Le reazioni: proteste e rischi speculativi

Le associazioni di consumatori e gli Stati membri potrebbero opporsi:

  • Rischio speculazioni → I distributori potrebbero anticipare gli aumenti già nel 2026
  • Disagio per famiglie e autotrasportatori → Già alle prese con caro energia
  • Squilibri tra Paesi → Le nazioni con minore potere d’acquisto saranno più colpite

Alternative possibili

Alcuni Paesi potrebbero chiedere:

  • Sussidi temporanei per mitigare l’impatto
  • Esenzioni per settori critici (es. trasporto merci)
  • Investimenti più rapidi nelle infrastrutture elettriche

Cosa aspettarsi nei prossimi mesi?

  • 2025-2026: Discussioni in Parlamento UE e possibili modifiche
  • 2027: Entrata in vigore (se confermata)
  • 2035: Fine motori termici, ma la tassa potrebbe restare per i veicoli esistenti, sempre che non venga posticipata, come probabile

Cosa ne pensi? È giusto tassare i carburanti per scopi non ambientali, o rischia di essere una mera stangata?

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