Categoria: anticipazioni

  • Fiat 500 Ibrida 2025: il ritorno del motore termico nello storico stabilimento di Mirafiori

    Fiat 500 Ibrida 2025: il ritorno del motore termico nello storico stabilimento di Mirafiori

    Una svolta strategica per la 500 elettrica

    Fiat sta per compiere un inversione di rotta con la sua iconica city car. Dopo il flop commerciale della versione esclusivamente elettrica (solo 30.000 unità vendute nel 2023-2024), il marchio torinese presenterà a novembre 2025 una nuova 500 ibrida, costruita nello stabilimento di Mirafiori sulla base della piattaforma elettrica STLA City ma con la meccanica della Pandina.

    Caratteristiche tecniche: l’ibrido “di necessità”

    Piattaforma e motori

    • Base: adattamento della piattaforma STLA City (originariamente solo elettrica)
    • Propulsore: meccanica ibrida derivata dalla Fiat Panda Hybrid
      • Motore termico 1.0 FireFly a 3 cilindri
      • Motore elettrico da 15 kW
      • Batteria agli ioni di litio da 11 Ah

    Prestazioni attese

    • Autonomia elettrica: ~50 km (ciclo WLTP)
    • Emissioni CO₂: sotto i 100 g/km
    • Trazione: anteriore (a differenza della versione elettrica)

    Perché questa scelta?

    I numeri parlano chiaro

    • Crollo vendite 500e: -60% rispetto alla precedente termica
    • Mercato elettrico in crisi: infrastrutture di ricarica ancora insufficienti
    • Prezzo troppo alto: la 500e parte da 29.900€, contro i 16.000€ della vecchia termica

    La confessione di Olivier François (CEO Fiat)

    “Pensavamo che tecnologia, infrastrutture e domanda si sarebbero allineate, ma non è accaduto. Dobbiamo essere più pragmatici”

    Produzione a Mirafiori: una scelta simbolica

    • Stesso stabilimento della 500 elettrica
    • Riconversione delle linee già esistenti
    • Occupazione garantita per gli operai torinesi

    E il futuro? La nuova piattaforma multi-energia dal 2030

    Stellantis ha annunciato un cambio di strategia:

    • Posticipo della nuova generazione al 2030 (inizialmente prevista per il 2027)
    • Piattaforma modulare per elettrico, ibrido e termico
    • Concorrenti diretti: Renault Twingo E-Tech e Volkswagen ID.1

    Prezzi e lancio

    • Presentazione ufficiale: novembre 2025
    • Commercializzazione: primo trimestre 2026
    • Prezzo stimato: tra 19.000€ e 22.000€

    Conclusioni: la 500 torna alle origini?

    Con questa mossa, Fiat:

    1. Riporta il motore termico nella sua icona
    2. Abbassa la soglia d’ingresso al mercato
    3. Salva Mirafiori dalla crisi dell’elettrico puro

    Una scelta coraggiosa e necessaria in attesa che il mercato elettrico maturi davvero.

  • Dacia C-Neo: la nuova berlina media che sfida il mercato delle SUV

    Dacia C-Neo: la nuova berlina media che sfida il mercato delle SUV

    Mentre i grandi marchi abbandonano il segmento delle berline compatte – come le compiante Ford Focus e Alfa Romeo Giulietta – per puntare tutto sulle SUV, Dacia va controcorrente. Nel 2026 arriverà la C-Neo (nome provvisorio), una berlina a 5 porte lunga 4,40 metri, pensata per chi cerca un’auto spaziosa, economica e ibrida, senza rinunciare al comfort di una tradizionale due volumi.

    Design: Berlina o Crossover?

    Dalle prime immagini trapelate, la Dacia C-Neo mostra:

    • Linee filanti con frontale ispirato alla Sandero (fari sottili e griglia larga).
    • Lunotto inclinato per un look dinamico.
    • Protezioni in plastica nera e barre sul tetto, dettagli tipici dei crossover.

    Pur essendo una berlina, la C-Neo avrà un tocco SUV, seguendo la tendenza del mercato. L’abitacolo sarà essenziale ma funzionale, con:

    • Plastiche dure (tipiche Dacia).
    • Doppio schermo digitale (cruscotto e infotainment).

    Meccanica: Ibrida ed Economica

    La C-Neo sarà costruita sulla piattaforma CMF-B, già usata per Duster e Bigster, e offrirà due motorizzazioni:

    1. 1.2 TCe Mild Hybrid (3 cilindri, anche in versione benzina/GPL).
    2. Full Hybrid 1.6 da 145 CV (4 cilindri benzina + elettrico).

    Prezzo: Obiettivo 20.000 €

    Dacia punta a un listino competitivo, con la versione base che potrebbe partire da poco più di 20.000 €, posizionandosi come una delle berline più economiche sul mercato.

    Perché Dacia Scommette sulle Berline?

    Mentre Ford, Opel e Alfa Romeo abbandonano le berline per le SUV, Dacia vede un’opportunità:
    ✅ Mercato meno affollato = meno concorrenza.
    ✅ Fascia di prezzo accessibile (berline nuove sotto i 25.000 € sono rare).
    ✅ Clienti fedeli alle auto tradizionali (chi cerca spazio senza volere una SUV).

    Conclusioni: Una Scommessa Azzeccata?

    La Dacia C-Neo potrebbe diventare l’erede economica di modelli come Focus e Giulietta, offrendo:

    • Design moderno con influenze crossover.
    • Motori ibridi ed ecologici.
    • Prezzo imbattibile sotto i 25.000 €.

    Se manterrà la filosofia “no-nonsense” del brand, potrebbe conquistare chi cerca un’auto pratica, economica e diversa dal solito SUV.

    🚗 Tu la compreresti? 

  • Subaru accelera sull’elettrico: Solterra MY26, e-Outback e Uncharted in arrivo nel 2026

    Subaru accelera sull’elettrico: Solterra MY26, e-Outback e Uncharted in arrivo nel 2026

    La strategia elettrica di Subaru per l’Europa

    Subaru sta preparando una vera e propria offensiva elettrica per il mercato europeo con tre nuovi modelli in arrivo nel corso del 2026: il restyling della Solterra, la e-Outback (già nota come Trailseeker su altri mercati) e la nuovissima Uncharted, basata sulla Toyota C-HR. Tutti i veicoli condividono la piattaforma e-Subaru Global Platform, sviluppata in collaborazione con Toyota, che promette migliori prestazioni sia su strada che fuoristrada.


    Le novità in dettaglio

    1. Subaru Uncharted: l’elettrica compatta per l’avventura

    Basata sulla Toyota C-HR, la Uncharted si distingue per:

    • Design più aggressivo con paraurti ridisegnati e fari specifici
    • Dimensioni compatte: 4,52 m di lunghezza (17 cm in meno della Solterra)
    • Interni high-tech con:
      • Schermo da 14″ per l’infotainment
      • Strumentazione digitale
      • Tessuti idrorepellenti (versione Sport)
    • Due motorizzazioni:
      • FWD da 224 CV (autonomia: 480 km)
      • AWD da 343 CV (0-100 km/h in <5s, autonomia: 450 km)
    • Batteria da 74,7 kWh con ricarica DC a 150 kW (10-80% in 30 min)

    2. Subaru e-Outback: l’erede elettrico di un’icona

    Nonostante il nome, che in alcuni mercati diventa Trailseeker, condivide poco con la Outback termica:

    • Più lunga della Solterra (4,83 m)
    • Solo trazione integrale con motore da 375 CV (0-100 km/h in 4,4s)
    • Autonomia: oltre 450 km (batteria da 74,7 kWh)
    • Altezza da terra di 21 cm e barre portatutto
    • Dotazioni incluse: cerchi da 18″/20″, sedili riscaldati, portellone elettrico

    3. Subaru Solterra MY26: più potenza e autonomia

    Il restyling del primo EV Subaru porta:

    • Potenza aumentata a 343 CV (da 252 kW)
    • Batteria più capace (73,1 kWh, autonomia >500 km)
    • Stessi tempi di ricarica (10-80% in <30 min a 150 kW)
    • Interni rinnovati con display più grandi

    Tecnologia e piattaforma

    Tutti i modelli condividono:

    • e-Subaru Global Platform (sviluppata con Toyota)
    • Sistema AWD ottimizzato per neve e terreni scivolosi
    • Pacchetto All-Weather di serie (sedili riscaldati, specchi termici, etc.)
    • Capacità off-road migliorate grazie a sospensioni riprogettate

    Piani per il mercato europeo

    • Lancio previsto: 2026
    • Prezzi: Non ancora annunciati, ma probabilmente allineati alla concorrenza (€40.000-60.000)
    • Strategia: Subaru punta a coprire tutti i segmenti, dai SUV compatti (Uncharted) ai modelli familiari (e-Outback)

    Conclusioni: Subaru si adatta all’era elettrica

    Con questa triade di modelli, Subaru dimostra di voler mantenere la sua identità (AWD, capacità off-road) anche nell’era elettrica, pur sfruttando le sinergie con Toyota. Resta da vedere come reagirà il mercato europeo a queste proposte.

    Cosa ne pensate della nuova gamma elettrica Subaru? Siete interessati all’Uncharted o preferite la e-Outback? 

  • Tesla Model 3+ per la Cina: Autonomia Estesa e Nuova Strategia di Mercato

    Tesla Model 3+ per la Cina: Autonomia Estesa e Nuova Strategia di Mercato

    Tesla Model 3+: La Variante a 800 km Pensata per la Cina

    Tesla sta per lanciare in Cina una nuova versione della Model 3, chiamata Model 3+, progettata per offrire un’autonomia ancora maggiore rispetto alle varianti attualmente in listino.

    Il modello è stato approvato dal Ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica cinese (MIIT) e dovrebbe debuttare sul mercato a settembre 2024, con prezzi non ancora rivelati ma probabilmente superiori alla Model 3 Long Range attuale.

    Perché una Model 3+ Solo per la Cina?

    La Cina è il mercato più competitivo al mondo per le auto elettriche, con clienti che richiedono:
    ✅ Autonomie superiori (per viaggi interurbani senza ricarica frequente)
    ✅ Tecnologie avanzate a prezzi competitivi
    ✅ Batterie performanti anche in condizioni climatiche estreme

    La Model 3+ risponde a queste esigenze, posizionandosi come l’opzione più efficiente nella gamma Tesla in Cina.


    Differenze tra Model 3+ e Model 3 Standard

    SpecificaModel 3+ (Cina)Model 3 RWD (Cina)Model 3 Long Range AWD (Cina)
    MotoreSingolo, 306 CVSingolo, 245 CVDoppio, AWD
    BatteriaNMC (LG)LFP (CATL)NMC (Panasonic/LG)
    Autonomia (CLTC)~800 km634 km753 km
    TrazionePosteriorePosterioreIntegrale
    Prezzo (stimato)Più alto della LRPiù economicaIntermedio

    Perché 800 km nel ciclo CLTC?

    Il ciclo cinese CLTC è più “ottimistico” degli standard WLTP (usati in Europa):

    • In condizioni reali, l’autonomia sarà inferiore (~650-700 km)
    • Tuttavia, rimane migliore delle versioni attuali

    Tecnologia e Batterie: NMC vs LFP

    La Model 3+ utilizza batterie NMC (Litio-Nickel-Manganese-Cobalto) di LG, che offrono:
    🔹 Maggiore densità energetica → più km con un pacco batterie compatto
    🔹 Migliore performance a basse temperature (ideale per il nord della Cina)
    🔹 Ricaricabilità più rapida rispetto alle LFP

    Le LFP (usate nella Model 3 base) sono invece più economiche e longeve, ma con autonomia inferiore.


    Cosa Cambia Rispetto alla Model Y a Passo Lungo?

    Recentemente, Tesla ha lanciato esclusivamente per la Cina anche una Model Y a passo lungo, ma:

    • La Model 3+ è più compatta e sportiva
    • Punta su efficienza anziché spazio
    • Avrà un prezzo probabilmente più basso della Y Long Range

    Quando Arriverà in Europa?

    Al momento, Tesla non ha annunciato piani per portare la Model 3+ fuori dalla Cina. Tuttavia, se avrà successo, potrebbe essere adattata per altri mercati con batterie ancora più avanzate.


    Conclusioni: Tesla Punta sull’Autonomia per Vincere in Cina

    Con la Model 3+, Tesla dimostra ancora una volta la sua capacità di adattarsi alle esigenze locali, offrendo un’auto che:
    🚗 Supera i 800 km nel ciclo CLTC
    🔋 Usa batterie NMC ad alta efficienza
    💰 Sarà competitiva contro BYD, NIO e XPeng

    Pensi che Tesla dovrebbe lanciare questa versione anche in Europa? 

  • Ford fa marcia indietro sull’elettrico: Ibridi e termici torneranno in Europa

    Ford fa marcia indietro sull’elettrico: Ibridi e termici torneranno in Europa

    Ford Ripensa la Strategia Europea: Stop all’Elettrico Puro, Tornano Ibridi e Termici

    Negli ultimi anni, Ford ha ridotto drasticamente la sua gamma in Europa, eliminando modelli iconici come:

    • Fiesta (fine produzione nel 2023)
    • Mondeo (uscita di scena nel 2022)
    • S-Max e Galaxy (discontinuati)
    • Focus (addio previsto per fine 2025)

    Questa scelta, dettata dalla transizione all’elettrico, ha però avuto un impatto negativo sulle vendite:

    • 185.404 auto vendute in Europa da gennaio a maggio 2024 (-1,5% rispetto al 2023)
    • Quota di mercato al 3,3%, in calo rispetto agli anni precedenti

    Ora, però, la Casa dell’Ovale Blu sembra pronta a cambiare rotta.


    La Svolta: Nuovi Modelli Ibridi e Termici in Arrivo

    Secondo il giornale tedesco Automobilwoche, Ford ha annunciato ai suoi concessionari europei che tornerà a lanciare auto con motori termici, affiancandole all’offerta elettrica.

    Durante una videoconferenza, Christoph Herr (direttore di Ford Germania, Austria e Svizzera) e Jim Farley (CEO globale) avrebbero confermato:
    ✅ Abbandono dell’obiettivo “100% elettrico entro il 2030”
    ✅ Ritorno di modelli con motori a combustione, almeno per alcuni anni
    ✅ Focus su mild-hybrid e full hybrid, più richiesti dal mercato


    Perché Questa Retromarcia?

    1. Domanda elettrica in rallentamento
      • I consumatori europei stanno mostrando minore interesse per le auto full-electric, preferendo soluzioni ibride.
    2. Mancanza di modelli popolari
      • L’uscita di Fiesta e Focus ha lasciato un vuoto nelle vendite, senza che i nuovi elettrici (come Mustang Mach-E e Explorer EV) compensassero.
    3. UE conferma lo stop ai termici nel 2035, ma…
      • Ford vuole sfruttare gli anni rimanenti per vendere ancora auto tradizionali, soprattutto ibride.

    Cosa Possiamo Aspettarci?

    1. Nuovi SUV e Crossover

    Ford punterà sui segmenti B e C, i più redditizi:

    • Un nuovo crossover compatto (erede spirituale della EcoSport) potrebbe debuttare al Salone di Monaco 2025.
    • Potrebbero arrivare versioni ibride di Puma e Kuga.

    2. Ritorno di Modelli Iconici?

    Non è escluso che Ford ripensi alla Fiesta o Focus in versione mild-hybrid, anche se con cicli di vita più brevi (visto il divieto UE 2035).

    3. Elettrici Non Abbandonati

    L’elettrificazione continua, ma senza fretta:

    • Explorer EV e Capri EV arriveranno come previsto.
    • Tuttavia, non saranno più gli unici protagonisti.

    Conclusioni: Ford Torna alla Realtà

    Dopo anni di tagli e transizione forzata all’elettrico, Ford sembra aver capito che il mercato europeo non è ancora pronto per abbandonare i motori termici.

    La nuova strategia? Ibridi per tutti, elettrici per chi li vuole, e qualche sorpresa in più per riconquistare i clienti.

    Tu cosa ne pensi? Preferisci Ford elettrica o ibrida? 

  • Cupra Raval: La Compatta Elettrica Ribelle in Arrivo nel 2026

    Cupra Raval: La Compatta Elettrica Ribelle in Arrivo nel 2026

    Cupra Raval: L’Elettrica Urbana che Punta a Ribaltare le Regole

    Il salone IAA Mobility 2025 di Monaco si prepara ad accogliere una delle novità più attese del mondo automotive: la Cupra Raval, la nuova compatta elettrica del marchio spagnolo che segna un passo importante nella strategia di elettrificazione del Gruppo Volkswagen.

    7 Settembre 2025: Il Debutto in Versione Camuffata

    Durante il Volkswagen Group Media Event, Cupra mostrerà per la prima volta la Raval in versione definitiva, anche se ancora con una livrea mimetizzata. Si tratta di un momento cruciale perché:

    • È la prima elettrica compatta del Gruppo Volkswagen basata sulla piattaforma MEB Entry (la stessa che verrà utilizzata per la Volkswagen ID.2).
    • Conferma l’impegno di Cupra nell’elettrificazione, dopo modelli come Tavascan e Born.
    • Promette un design ribelle, in linea con lo stile sportivo del brand.

    8 Settembre: Una Show Car che Anticipa il Futuro

    Il giorno successivo, durante la conferenza stampa serale, Cupra svelerà anche un inedito concept car che rappresenta la nuova direzione stilistica del marchio.

    • Secondo la Casa, questo prototipo “fonde uomo e macchina” in modo innovativo.
    • Pur essendo probabilmente solo una vision car, alcune sue soluzioni potrebbero ispirare i futuri modelli di produzione.

    Tribe Edition: Limited Edition per i Modelli Esistenti

    Oltre alla Raval, Cupra porterà a Monaco le nuove Tribe Edition per:

    • Formentor
    • Leon e Leon Sportstourer
    • Terramar (il nuovo SUV ibrido plug-in)

    Queste versioni speciali si distingueranno per:

    • Design esclusivo con dettagli unici
    • Motorizzazioni ibride ed elettriche
    • Presenza nell’”Electric World Area” del salone, insieme a Tavascan e Born.

    Cupra City Garage: Un’Esperienza di Brand a Monaco

    Nel cuore della città, il Cupra City Garage offrirà al pubblico un’esperienza immersiva, con in primo piano:

    • La Tavascan, il SUV coupé elettrico
    • La Terramar Tribe Edition, versione speciale del nuovo SUV ibrido

    Un’occasione per toccare con mano l’evoluzione del marchio verso l’elettrico e lo sportivo.

    Cupra Raval: Cosa Sappiamo Finora?

    Anche se i dettagli tecnici non sono ancora ufficiali, possiamo aspettarci:

    • Autonomia: oltre 400 km (grazie alla piattaforma MEB Entry)
    • Design: linee aggressive, calandra minimalista, fari a LED sottili
    • Prezzo: probabilmente sotto i 30.000 €, per competere con le rivali del segmento B elettrico.

    Conclusioni: Cupra Punta in Alto

    Con la Raval, Cupra conferma la sua vocazione sportiva ed elettrica, puntando a conquistare un mercato sempre più affollato di citycar a zero emissioni.

    La vedremo sulle strade nel 2026… e tu, aspetti con ansia il suo debutto? 

  • Nuova Renault Twingo 2026: Il Ritorno di un’Icona in Versione Elettrica

    Nuova Renault Twingo 2026: Il Ritorno di un’Icona in Versione Elettrica

    Twingo 2026: L’Eredità di un’Icona Si Rinnova

    Dopo anni di attesa e numerosi concept, la nuova Renault Twingo è pronta a tornare nel 2026, completando la strategia “Renaulution” di Luca de Meo che punta a rivitalizzare i modelli storici del marchio. Dopo la Renault 5 E-Tech e la futura Renault 4, è ora il turno della celebre monovolume anni ’90, che tornerà in una versione 100% elettrica, mantenendo lo spirito originale ma con tecnologie moderne.

    Un Design Che Fa Battere il Cuore: Vintage ma Moderno

    Quando nel novembre 2023 è apparso il primo concept, la Twingo ha subito conquistato tutti con un design che riprende fedelmente la prima generazione del 1993, ma con dettagli contemporanei:

    • Linee tondeggianti e profilo compatto
    • Fari a LED che richiamano lo stile originale
    • Passaruota allargati per un look più sportivo
    • Due porte posteriori (assenti nel modello originale)
    • Lunghezza contenuta (circa 3,75 metri), più compatta della nuova Renault 5 (3,92 m)

    La Twingo 2026 sarà una citycar furba e simpatica, perfetta per la mobilità urbana, con quel tocco di nostalgia che la rende immediatamente riconoscibile.


    Interni Minimalisti ma Tecnologici

    Al Salone di Bruxelles 2025, Renault ha svelato anche gli interni della nuova Twingo, confermando un approccio semplice ma smart:

    • Display digitale da 7″ per la strumentazione
    • Schermo centrale da 10,1″ (lo stesso della Renault 5 E-Tech) con sistema Google-based
    • Design circolare (bocchette ovali, rotori per il clima)
    • Materiali sostenibili, come il pavimento in sughero verniciato
    • Sedili posteriori scorrevoli per ottimizzare spazio passeggeri o bagagliaio
    • Magneti integrati nei poggiatesta per fissare smartphone

    L’abitacolo sarà spazioso nonostante le dimensioni compatte, grazie alla tradizionale impostazione da monovolume che ha sempre caratterizzato la Twingo.


    Solo Elettrica, con Autonomia adatta alla Città

    La nuova Twingo nasce sulla piattaforma AMPR Small, dedicata ai modelli elettrici entry-level di Renault, e non avrà versioni termiche. Le specifiche tecniche non sono ancora ufficiali, ma si prevedono:

    • Batterie da 30-40 kWh (stesse della Renault 5 base)
    • Autonomia stimata: 200-300 km (ciclo WLTP)
    • Motori: tra 65 e 90 CV, solo trazione anteriore
    • Ricetta perfetta per un’auto urbana, con prestazioni sufficienti per gli spostamenti quotidiani.

    Prezzo Aggressivo: Obiettivo 20.000 Euro

    Luca de Meo aveva promesso una Twingo elettrica a partire da 20.000€, posizionandola come una delle elettriche più accessibili sul mercato. Se Renault manterrà questa promessa, la Twingo 2026 sarà una concorrente diretta di future citycar low-cost come la Volkswagen ID.1.


    Quando Arriverà?

    La presentazione ufficiale potrebbe avvenire al Salone di Monaco 2025, con consegne a partire dal 2026. Una data attesissima per gli appassionati del modello, che potrà così tornare a far parte delle strade europee.


    Perché la Nuova Twingo Potrebbe Essere un Successo

    • Design iconico che strizza l’occhio al passato
    • Elettrica ed economica, perfetta per la città
    • Spaziosa e tecnologica, nonostante le dimensioni
    • Prezzo contenuto, se confermato

    Sei pronto ad accogliere la nuova Twingo? 

  • Xiaomi YU7 2025: L’elettrica premium che sfida Europa e USA

    Xiaomi YU7 2025: L’elettrica premium che sfida Europa e USA

    Xiaomi YU7 2025: L’Elettrica che Punta a Sorprendere (anche in Europa?)

    Dai smartphone alle auto elettriche: Xiaomi, colosso cinese nato nel 2010, lancia la YU7, una crossover premium che mira a competere con i big del settore. Con un design ispirato alle europee, un’aerodinamica avanzata (Cx 0,245) e una tecnologia da gigante dell’elettronica, la YU7 non è una semplice “copia”, ma un veicolo con un’identità propria.

    Esterno: Design Minimal e Aerodinamica Avanzata

    • Dimensioni: 5 metri di lunghezza, passo di 3 metri.
    • Maniglie a filo carrozzeria (si aprono premendo verso l’interno).
    • Cofano anteriore enorme (3,11 m²) con frunk da 148 litri.
    • Bagagliaio posteriore da 678 litri (totale: 826 litri con frunk).

    Interni: Domotica e Lusso “Made in Xiaomi”

    • Poltrone in pelle Nappa con modalità chaise-longue.
    • Comandi vocali avanzati (funzionano anche dall’esterno).
    • Frigobar integrato (6 lattine) e schienali posteriori regolabili elettricamente.
    • Smartphone dedicato per i passeggeri posteriori (controlla clima e intrattenimento).
    • Impianto audio da 25 altoparlanti e filtro HEPA per l’aria.
    • Tetto elettrocromatico (si oscura in 3 minuti).

    Tecnologia e Batteria: Numeri da Premium

    Prestazioni e Autonomia

    • YU7 Max690 CV e 880 Nm di coppia.
    • Batteria da 101,7 kWh netti → autonomia dichiarata: 533 km (WLTP).
    • Ricarica ultra-veloce480 kW in DC (10-80% in 10 minuti).

    Ciclistica e Comfort

    • Sospensioni ad aria (doppio quadrilatero anteriore, multilink posteriore).
    • Doppi vetri e insonorizzazione avanzata (rumore vento quasi assente).
    • Sterzo preciso ma impostato per il comfort, non per il dinamismo.

    Guida: Comoda, ma non Sportiva

    Durante un breve test drive in Cina (su strade private, limite 70 km/h), la YU7 ha mostrato:
    ✅ Isolamento acustico eccellente (silenziosità da auto di lusso).
    ✅ Sospensioni morbide (ideali per viaggi lunghi).
    ❌ Non è una sportiva (non rivaleggia con Porsche Taycan).


    Prezzi e Mercato: Cina vs Europa

    • In Cina30.000 – 40.000 € (a seconda della versione).
    • In Europa? Prezzi simili sarebbero irrealistici (doganio, omologazione, concorrenza).
    • Possibile arrivo nel 2026, ma con tagli alle dotazioni per contenere i costi.

    Conclusioni: Una Sfida Ambiziosa

    La Xiaomi YU7 è un’auto ben costruita, tecnologica e comoda, ma dovrà affrontare la concorrenza di Tesla, BMW e BYD. Il suo punto di forza? Il prezzo aggressivo in Cina. Se arriverà in Occidente, potrebbe essere un’alternativa interessante, ma solo se manterrà un buon rapporto qualità-prezzo.

    Vuoi saperne di più? Segui gli aggiornamenti sul sito ufficiale Xiaomi! 

  • Lancia Ypsilon HF e HF Line: sportività ed elettrificazione per il ritorno dell’elefantino

    Lancia Ypsilon HF e HF Line: sportività ed elettrificazione per il ritorno dell’elefantino

    Lancia Ypsilon HF Line e HF: il ritorno della leggenda sportiva

    Dopo anni di attesa, Lancia riporta in strada il mitico logo HF (High Fidelity), simbolo delle sue vetture più performanti. Le nuove Ypsilon HF Line e HF rappresentano un doppio salto nel futuro: una versione ibrida da 110 CV e una full electric da 280 CV, pronte a conquistare gli appassionati di guida sportiva.

    HF Line: l’eleganza sportiva ibrida

    La Ypsilon HF Line è la versione più accessibile ma comunque ricca di dettagli racing. Spinta da un motore ibrido 1.2 turbo da 110 CV (con un elettrico da 28 CV), combina efficienza e dinamismo grazie a un cambio robotizzato a doppia frizione.
    Il suo problema è che, con quella cavalleria limitata, pecca di sportività , cosa che stona con il badge dell’elefantino che porta addosso, e visto il prezzo di listino rischia di non avere il successo sperato.

    Prezzo: 28.200 € (listino base)
    Estetica distintiva:

    • Paraurti ridisegnati
    • Cerchi in lega 17 pollici bruniti
    • Vetri posteriori oscurati
    • Badge HF su carrozzeria e interni

    Dotazione ricca:

    • Sedili sportivi in tessuto HF
    • Schermo touch 10,25″ con Apple CarPlay/Android Auto wireless
    • Volante in pelle traforata con logo HF
    • Pedali in alluminio
    • Illuminazione ambientale a 8 colori

    Colorazioni disponibili:

    • Bianco Quarzo (800 €)
    • Nero Ardesia (800 €)
    • Arancio Lava (incluso)
    • Tetto a contrasto (+1.100 €)

    La Ypsilon HF: 280 CV elettrici per una piccola bomba

    La vera novità è la Ypsilon HF elettrica: con 280 CV e trazione anteriore con differenziale Torsen, promette prestazioni da brividi:

    ✅ 0-100 km/h in 5,6 secondi
    ✅ Cerchi da 18″ e carreggiate allargate
    ✅ Assetto ribassato per una guida più reattiva

    Interni racing:

    • Sedili sportivi con poggiatesta integrati
    • Volante con logo HF
    • Rifiniture in Econyl (materiale riciclato)

    Ispirata alla versione Rally4, ma dotata di un potente motore elettrico dovrebbe conquistare i cuori degli sportivi, ma farlo senza un motore termico, nonostante la notevole cavalleria non sarà semplice.

    Il prezzo non è ancora ufficiale, ma si posizionerà nella fascia alta, rendendola una rivale diretta delle hot hatch elettriche come l’Abarth 500e.


    Perché scegliere una Ypsilon HF?

    ✔ Eredità sportiva – Il ritorno del logo HF, simbolo delle Lancia da corsa
    ✔ Tecnologia ibrida ed elettrica – Dalla versione accessibile alla top di gamma
    ✔ Design aggressivo – Linee dinamiche e dettagli racing

    Cosa ne pensi? Aspetti l’uscita della HF elettrica o preferisci l’ibrida HF Line?

  • Honda Super EV Concept: Honda ci riprova con le citycar elettriche.

    Honda Super EV Concept: Honda ci riprova con le citycar elettriche.

    Honda Super EV Concept: il ritorno delle citycar elettriche Honda

    Dopo l’esperienza della Honda e, un’auto elettrica interessante ma penalizzata da prezzo elevato e autonomia limitata, la casa giapponese prova a riconquistare il mercato delle citycar con la Super EV Concept. Questo prototipo, che sarà presentato al Festival of Speed di Goodwood (10-13 luglio 2025), anticipa una nuova utilitaria elettrica destinata a competere con modelli come Hyundai Inster, Dacia Spring e Fiat 500e.

    Honda e: una storia di innovazione (e sfide)

    La Honda e, lanciata nel 2020, era una citycar elettrica dal design retrò e tecnologico, con specchietti digitali e interni ultra-moderni. Nonostante le lodi per l’estetica e la maneggevolezza, il suo alto prezzo e l’autonomia ridotta (circa 220 km) ne limitarono il successo.

    Ora, con la Super EV Concept, Honda sembra voler ripartire da zero, puntando su economicità e divertimento di guida, due elementi chiave per conquistare il mercato delle elettriche urbane.

    Design: ispirazione dalle kei car giapponesi

    Dalle prime immagini, la Super EV Concept mostra un design squadrato e compatto, che ricorda le kei car giapponesi, note per le dimensioni ridotte e l’ottimizzazione degli spazi.

    • Linee geometriche e sbalzi minimi per massimizzare l’abitabilità.
    • Parafanghi larghi che donano un look più sportivo.
    • Specchietti tradizionali (a differenza della Honda e, che aveva quelli digitali).

    Un approccio più pratico e meno futuristico rispetto al passato, segno che Honda vuole puntare su funzionalità e accessibilità.

    Tecnologia e prestazioni (ancora un mistero)

    Al momento, Honda non ha rilasciato dettagli tecnici, ma promette:

    • Prezzo competitivo (obiettivo: battere la concorrenza).
    • Divertimento di guida (eredità della Honda e, molto agile nel traffico).
    • Nuove batterie più efficienti (si spera un’autonomia superiore ai 300 km).

    Se la versione di serie manterrà queste caratteristiche, potrebbe diventare un’ottima alternativa alle Dacia Spring e Fiat 500e.

    Honda al Festival of Speed: non solo Super EV Concept

    Oltre alla nuova citycar elettrica, Honda porterà a Goodwood:

    • 0 Series SUV (anteprima europea del primo modello della nuova gamma elettrica Honda, in arrivo nel 2026).
    • Prelude ibrida (la coupé sportiva che torna dopo anni di assenza).

    Nei prossimi anni, Honda prevede di lanciare 7 nuovi veicoli elettrici, basati su una piattaforma dedicata e batterie più avanzate.

    Conclusioni: Honda punta sul mercato elettrico (di nuovo)

    La Super EV Concept rappresenta una seconda chance per Honda nel segmento delle citycar elettriche. Se riuscirà a bilanciare prezzo, autonomia e piacere di guida, potrebbe finalmente competere con successo contro rivali affermate.

    Cosa ne pensi? Credi che Honda possa riscattarsi dopo il flop della Honda e?