Range Extender: Cos’è e Come Funziona?
Molti automobilisti sono ancora frenati dall’acquisto di un’auto elettrica a causa della “range anxiety”, la paura di rimanere senza batteria lontano da una colonnina di ricarica. Nonostante le moderne EV offrano 500 km di autonomia e oltre, la rete di ricarica non è ancora perfettamente capillare, soprattutto al di fuori delle grandi città.

Ecco che entrano in gioco i Range Extender (REx), una tecnologia ibrida particolare che combina un motore elettrico con un piccolo motore termico, il cui compito però non è muovere le ruote, ma generare elettricità per ricaricare la batteria quando questa si sta esaurendo.
Come funziona un Range Extender?
- L’auto viaggia sempre in elettrico, con il motore a combustione spento.
- Quando la batteria scende sotto una certa soglia (es. 20%), si accende il motore termico, che funziona da generatore.
- Il motore lavora a regime costante e ottimale, riducendo consumi ed emissioni rispetto a un ibrida tradizionale.
- Non serve collegarsi a una colonnina: basta fare rifornimento di benzina/diesel per “ricaricare” la batteria.
I Vantaggi dei Range Extender

✅ Meno ansia da autonomia
- Puoi viaggiare anche senza colonnine, usando il motore termico come backup.
- Ideale per lunghe distanze o zone con poche infrastrutture di ricarica.
✅ Efficienza energetica
- Il motore termico non deve variare giri, lavorando sempre al regime più efficiente.
- Riduce sprechi rispetto a un’ibrida tradizionale.
✅ Transizione più morbida all’elettrico
- Chi non è ancora pronto per un’auto full-electric può abituarsi gradualmente.
Esempi di Auto con Range Extender

1. Mazda MX-30 R-EV (2023)
- Motore elettrico + Wankel (rotativo) da 830 cc
- Autonomia elettrica: 85 km
- Autonomia totale: 600+ km grazie al range extender
2. BMW i3 REx (2013-2018)
- Una delle prime auto moderne con REx
- 650 cc bicilindrico che ricarica la batteria

3. Leapmotor C10 (Cina, 2024)
- Autonomia combinata: 700+ km
- Esempio del boom cinese dei REEV (Range Extended Electric Vehicles)

Perché i Range Extender Stanno Tornando di Moda?
Negli anni ‘10, auto come Chevrolet Volt e Opel Ampera hanno sperimentato questa tecnologia, ma poi il mercato ha preferito ibride plug-in e full-electric. Oggi, però, i Range Extender stanno vivendo una rinascita, soprattutto in Cina, dove:
- La rete di ricarica non è ancora matura ovunque.
- I consumatori vogliono auto elettriche senza ansia da autonomia.
Anche in Europa e USA c’è un rinnovato interesse, con aziende come ZF che stanno sviluppando nuovi sistemi modulari per auto di diversi segmenti.
Il Futuro dei Range Extender
🔋 Verso motori più efficienti
- Alcuni costruttori stanno testando range extender a idrogeno o motori ultra-compatti.
🌍 Una tecnologia ponte?
- Potrebbe essere utile fino a quando la ricarica non sarà ovunque istantanea.
- Nel lungo periodo, però, batterie più capienti e ricariche ultra-rapide potrebbero renderli meno necessari.

Conclusioni
I Range Extender sono una soluzione intelligente per chi vuole guidare elettrico senza rinunciare alla sicurezza di un motore termico di backup. Soprattutto in Paesi dove la ricarica è ancora un problema, potrebbero essere l’opzione perfetta per la transizione ecologica.
Tu cosa ne pensi? Preferisci un’auto full-electric o una con range extender?
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