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  • QJ SQ200: lo scooter cinese che unisce potenza e versatilità

    QJ SQ200: lo scooter cinese che unisce potenza e versatilità

    Il mercato italiano degli scooter si arricchisce di una nuova proposta: il QJ SQ200, modello che si posiziona come alternativa economica ma ben accessoriata rispetto ai competitor europei e giapponesi. Con un motore da 175 ccruote da 16 pollici e una dotazione completa, questo scooter punta a conquistare chi cerca prestazioni brillanti sia in città che in extraurbano.

    Design moderno e linee aggressive

    L’SQ200 eredita il design del predecessore SQ16, ma con linee più definite e un aspetto più sportivo:

    • Fari full LED con luci diurne (DRL) per una migliore visibilità.
    • Parabrezza integrato e paramani per proteggere dal vento.
    • Pedana piatta per maggiore comodità e spazio per i piedi.

    Disponibile in tre coloribianco, nero e grigio.


    Motore: 175 cc raffreddato a liquido per prestazioni senza compromessi

    Cuore pulsante dello SQ200 è un monocilindrico 4 tempi da 175 cc, con:

    • Raffreddamento a liquido (per evitare surriscaldamento nel traffico).
    • Distribuzione a 4 valvole (miglior respirazione e prestazioni).
    • 13 kW (18 CV) a 8.500 giri/min e 15,2 Nm a 6.500 giri/min.

    Prestazioni:

    • Velocità massima110 km/h (ideale per strade extraurbane).
    • Accelerazione brillante anche ai bassi regimi (perfetta per lo stop&go cittadino).
    • Trasmissione CVT (cambio automatico senza frizione).

    Ciclistica e comfort: stabilità su ogni terreno

    • Telaio monotrave in acciaio (robusto ma leggero).
    • Forcella telescopica anteriore + doppio ammortizzatore posteriore (assorbe bene le buche).
    • Ruote da 16 pollici (maggiore stabilità rispetto ai classici scooter da 12-14″).
    • Pneumatici larghi100/80-16 anteriore e 120/80-16 posteriore (ottima aderenza).

    Frenata sicura:

    • Doppio disco da 240 mm (anteriore e posteriore).
    • ABS a doppio canale (evita il bloccaggio delle ruote).

    Dotazione: accessoriato di serie

    Lo SQ200 si distingue per una dotazione completa già in versione base:
    ✅ Top case SHAD da 33 litri (incluso nel prezzo).
    ✅ Vano sottosella (per il casco o piccoli oggetti).
    ✅ Display LCD (con informazioni chiare e leggibili).
    ✅ Presa USB (per ricaricare smartphone e dispositivi).
    ✅ Start & Stop (spegnimento automatico ai semafori per risparmiare carburante).
    ✅ Controllo di trazione (più sicurezza su fondi bagnati o scivolosi).


    Dimensioni e maneggevolezza

    • Peso a vuoto126 kg (facile da manovrare).
    • Altezza sella810 mm (accessibile anche per chi è meno alto).
    • Serbatoio7,8 litri (autonomia stimata ~250-300 km).

    Prezzo: convenienza senza rinunce

    • Prezzo di listino2.990 €.
    • Promozione lancio (fino al 31 luglio 2025)2.890 €.

    Un rapporto qualità-prezzo interessante, soprattutto se confrontato con competitor come Honda PCX o Yamaha XMAX, che partono da prezzi più elevati.

  • Honda Super EV Concept: Honda ci riprova con le citycar elettriche.

    Honda Super EV Concept: Honda ci riprova con le citycar elettriche.

    Honda Super EV Concept: il ritorno delle citycar elettriche Honda

    Dopo l’esperienza della Honda e, un’auto elettrica interessante ma penalizzata da prezzo elevato e autonomia limitata, la casa giapponese prova a riconquistare il mercato delle citycar con la Super EV Concept. Questo prototipo, che sarà presentato al Festival of Speed di Goodwood (10-13 luglio 2025), anticipa una nuova utilitaria elettrica destinata a competere con modelli come Hyundai Inster, Dacia Spring e Fiat 500e.

    Honda e: una storia di innovazione (e sfide)

    La Honda e, lanciata nel 2020, era una citycar elettrica dal design retrò e tecnologico, con specchietti digitali e interni ultra-moderni. Nonostante le lodi per l’estetica e la maneggevolezza, il suo alto prezzo e l’autonomia ridotta (circa 220 km) ne limitarono il successo.

    Ora, con la Super EV Concept, Honda sembra voler ripartire da zero, puntando su economicità e divertimento di guida, due elementi chiave per conquistare il mercato delle elettriche urbane.

    Design: ispirazione dalle kei car giapponesi

    Dalle prime immagini, la Super EV Concept mostra un design squadrato e compatto, che ricorda le kei car giapponesi, note per le dimensioni ridotte e l’ottimizzazione degli spazi.

    • Linee geometriche e sbalzi minimi per massimizzare l’abitabilità.
    • Parafanghi larghi che donano un look più sportivo.
    • Specchietti tradizionali (a differenza della Honda e, che aveva quelli digitali).

    Un approccio più pratico e meno futuristico rispetto al passato, segno che Honda vuole puntare su funzionalità e accessibilità.

    Tecnologia e prestazioni (ancora un mistero)

    Al momento, Honda non ha rilasciato dettagli tecnici, ma promette:

    • Prezzo competitivo (obiettivo: battere la concorrenza).
    • Divertimento di guida (eredità della Honda e, molto agile nel traffico).
    • Nuove batterie più efficienti (si spera un’autonomia superiore ai 300 km).

    Se la versione di serie manterrà queste caratteristiche, potrebbe diventare un’ottima alternativa alle Dacia Spring e Fiat 500e.

    Honda al Festival of Speed: non solo Super EV Concept

    Oltre alla nuova citycar elettrica, Honda porterà a Goodwood:

    • 0 Series SUV (anteprima europea del primo modello della nuova gamma elettrica Honda, in arrivo nel 2026).
    • Prelude ibrida (la coupé sportiva che torna dopo anni di assenza).

    Nei prossimi anni, Honda prevede di lanciare 7 nuovi veicoli elettrici, basati su una piattaforma dedicata e batterie più avanzate.

    Conclusioni: Honda punta sul mercato elettrico (di nuovo)

    La Super EV Concept rappresenta una seconda chance per Honda nel segmento delle citycar elettriche. Se riuscirà a bilanciare prezzo, autonomia e piacere di guida, potrebbe finalmente competere con successo contro rivali affermate.

    Cosa ne pensi? Credi che Honda possa riscattarsi dopo il flop della Honda e?

  • Hyundai Bayon: la crossover compatta che unisce praticità ed efficienza

    Hyundai Bayon: la crossover compatta che unisce praticità ed efficienza

    Hyundai Bayon: design moderno e tecnologia avanzata

    Aggiornata nel frontale e nei sistemi di sicurezza, la Hyundai Bayon si conferma una delle crossover più interessanti nel segmento delle city car. Con una striscia luminosa che collega i fari diurne e nuovi sistemi di assistenza alla guida, questa piccola SUV offre un mix di stile, comfort e tecnologia.

    Disponibile con motore benzina, GPL o mild hybrid, la Bayon si distingue per la sua agilità in città e i consumi contenuti. Nella versione ibrida da 100 CV, il 1.0 turbo abbinato a un motore elettrico da 17 CV garantisce riprese vivaci e un’efficienza migliorata rispetto al passato.

    Perché scegliere la Hyundai Bayon?

    ✅ Vispa e sicura – Grazie ai sistemi di assistenza come l’avviso antiabbandono bambini e la frenata automatica d’emergenza, anche in retromarcia.
    ✅ Consumi ridotti – In media 16,6 km/l, con punte di 21,3 km/l fuori città grazie al sistema di “veleggiamento”.
    ✅ Abitacolo spazioso – Nonostante le dimensioni compatte, offre posti comodi per quattro adulti e un bagagliaio da 334 litri (regolabile su due livelli).

    Guida e prestazioni: vivace ma con qualche compromesso

    La Bayon si dimostra maneggevole e intuitiva da guidare, con uno sterzo leggero e una buona tenuta di strada. Il 1.0 turbo è reattivo ai bassi regimi, ma la frizione un po’ brusca può richiedere un po’ di adattamento, soprattutto in città.

    • In città: Consumo di 14,1 km/l, sterzo preciso e comodità su strade dissestate.
    • Fuori città: Grazie al cambio iMT, l’auto “veleggia” in rilascio, riducendo ulteriormente i consumi.
    • In autostrada: A 130 km/h il motore gira a 3000 giri, mantenendo un buon comfort acustico.

    Vita a bordo: praticità e tecnologia

    • Plancia ben organizzata, con plastiche rigide ma ben assemblate.
    • Doppio display da 10,3″ (cruscotto e infotainment) intuitivo e ricco di funzioni, incluso il sistema Bluelink.
    • Sedili anteriori avvolgenti e divano posteriore comodo, anche per un quinto passeggero.

    Punti di forza vs. limiti

    ✔ Pro

    • Abitacolo spazioso per la sua categoria
    • Dotazione di sicurezza completa
    • Consumi contenuti e guida agile

    ✖ Contro

    • Bagagliaio ridotto (334 litri nell’ibrida, 77 in meno rispetto alla versione benzina)
    • Frizione poco progressiva
    • Plastiche dure al tatto

    Hyundai Bayon: prezzo e concorrenza

    Con un ottimo rapporto qualità-prezzo, la Bayon XClass (la versione più ricca) include:

    • Avviamento senza chiave
    • Clima automatico
    • Monitoraggio angolo cieco

    Nelle prove Euro NCAP 2021, ha ottenuto 4 stelle per la sicurezza.

    Conclusioni

    La Hyundai Bayon è una crossover compatta ed efficiente, ideale per chi cerca un’auto pratica, sicura e con bassi consumi. Sebbene il bagagliaio non sia il più capiente e la frizione richieda un po’ di pratica, resta una delle migliori scelte nel suo segmento.

  • Ducati XDiavel V4 2025: la power cruiser che ridefinisce le regole

    Ducati XDiavel V4 2025: la power cruiser che ridefinisce le regole

    Ducati rivoluziona il segmento delle power cruiser con la nuova XDiavel V4 2025, un modello che abbandona il tradizionale bicilindrico L-Twin per abbracciare la potenza e la tecnologia del V4 Granturismo. Con 168 CV162 Nm di coppia e un design ancora più aggressivo, questa moto si conferma senza rivali nel suo genere.


    Design: muscoli in mostra e linee da predatore

    La XDiavel V4 mantiene l’anima low e lunga delle cruiser, ma con un restyling più moderno e tecnico:

    • Motore V4 a vista (finitura total black) che domina la scena.
    • Terminale di scarico a 4 uscite (estetica da custom raffinata).
    • Cerchi a 5 razze lasciati in evidenza dal forcellone monobraccio.
    • Fari full LED con firma a doppia “C” (DRL diurni).
    • Serbatoio da 20 litri dalle linee massicce.

    Motore: il V4 Granturismo che viene dalla MotoGP

    Cuore della nuova XDiavel è il V4 Granturismo da 1.158 cc, lo stesso di Multistrada V4 e Diavel V4, ma riadattato per una erogazione ancora più brutale:
    ✅ 168 CV @ 10.750 giri/min – 162 Nm di coppia (il massimo per una cruiser).
    ✅ Albero motore controrotante (riduce l’effetto giroscopico, migliora l’agilità).
    ✅ Deattivazione cilindri: sotto i 5.000 giri funziona come un bicilindrico (meno consumi e meno calore).

    Prestazioni:

    • Accelerazione fulminea (grazie anche al quickshift bidirezionale).
    • Sound profondo e grintoso, soprattutto quando riattiva tutti e 4 i cilindri.
    • 6 kg in meno rispetto alla precedente 1260 (ora 229 kg a secco).

    Ciclistica: stabilità da Gran Turismo, agilità da sportiva

    • Telaio monoscocca in alluminio (derivato dalla Diavel V4).
    • Forcella rovesciata da 50 mm (regolabile) + monoammortizzatore posteriore.
    • Freni Brembo Stylema (dischi 330 mm anteriore / 265 mm posteriore).
    • Pneumatici 120/70-17 (anteriore) e 240/45-17 (posteriore) per massima aderenza.

    Posizione di guida:

    • Sella bassa (77 cm) e pedane regolabili (perfetta per chi non è altissimo).
    • Manubrio alto e largo (comodo per lunghe distanze).
    • Postura rilassata, ma con tutto sotto controllo anche in piega.

    Elettronica: il pacchetto più completo di Ducati

    La XDiavel V4 è un concentrato di tecnologia:

    • 4 Riding Mode (Sport, Touring, Urban, Wet).
    • 3 Power Mode (High, Medium, Low).
    • Traction Control e ABS cornering.
    • Wheelie Control e Power Launch.
    • Cruise control e display TFT da 6,9″ con navigazione.

    Prezzi e colori

    • Prezzo base28.990 €.
    • Colorazioni:
      • Burning Red (standard).
      • Black Lava (+330 €).

    Optional interessanti:

    • Pacchetto Touring (manopole riscaldate, borse laterali, schienalino) → 1.781 €.
    • Scarico aftermarket (per un sound ancora più aggressivo).
  • BMW R 1300 RT 2025: la Gran Turismo che unisce comfort e tecnologia

    BMW R 1300 RT 2025: la Gran Turismo che unisce comfort e tecnologia

    La BMW R 1300 RT è l’ultima evoluzione della leggendaria Gran Turismo tedesca, un modello che in oltre 40 anni di storia si è affermato come il riferimento per chi cerca comfort, prestazioni e tecnologia su lunghe distanze. Basata sulla stessa piattaforma della R 1300 GS, ma con soluzioni dedicate ai viaggiatori più esigenti, la nuova RT si presenta con un design più affusolato, un motore potenziato e un’elettronica all’avanguardia.


    Design: aerodinamica intelligente e protezione totale

    La R 1300 RT mantiene il DNA delle GT BMW, ma con un restyling moderno che migliora aerodinamica e comfort:

    • Frontale più slanciato con fari full LED (optional Headlight Pro a matrice adattiva).
    • Cupolino regolabile elettricamente per una protezione ottimale dall’aria.
    • Fianchetti laterali attivi: si alzano come “pinne” per deviare i flussi d’aria dalle gambe (perfetti con il freddo).
    • Bauletto posteriore optional con schienale riscaldabile (anche per il passeggero).

    Tecnologia: il cruscotto è un concentrato di innovazione

    La nuova RT sfoggia un pacchetto elettronico completo, tra cui:
    ✅ Display TFT da 10,25″ con connettività smartphone.
    ✅ Doppio radar per cruise control adattivo e monitoraggio angolo cieco.
    ✅ Dynamic Chassis Adaptation (DCA): regola l’assetto in base allo stile di guida (comfort o sportivo).
    ✅ Cambio automatico ASA (opzionale) – comodissimo nei viaggi lunghi.


    Ciclistica e motore: potenza e stabilità senza compromessi

    Telaio e sospensioni

    • Telelever e Paralever EVO (più rigidi e precisi).
    • Telaio in acciaio alleggerito (+ agilità).
    • Pneumatici 120/70-17 (anteriore) e 190/55-17 (posteriore).

    Motore Boxer da 1.300 cc

    • 145 CV @ 7.750 giri/min – 149 Nm @ 6.500 giri/min.
    • Raffreddamento a liquido (più efficienza).
    • Suono caratteristico, più “nervoso” rispetto al precedente 1250.

    Guida: comfort da limousine, maneggevolezza da sportiva

    • Posizione di guida ergonomica: manubrio più alto e avanzato per meno affaticamento.
    • Peso contenuto (281 kg a serbatoio pieno), ma stabilità eccezionale in curva.
    • Frenata combinata (un po’ troppo invasiva, secondo alcuni tester).
    • Protezione aerodinamica top: con cupolino alzato, si viaggia in una “bolla” silenziosa.

    Prezzi e allestimenti

    • Base24.300 € (bianco).
    • Triple Black+690 €.
    • Impulse (Racing Blue)+1.580 €.
    • Option 719 Camargueedizione premium in Blue Ridge Mountain Metallic.

    Optional da considerare:

    • Bauletto top case (fino a 58 litri).
    • Sistema audio (2 livelli disponibili).
    • Valigie laterali Vario (espandibili ed elettrificate).

    La R 1300 RT conferma la sua fama di miglior Gran Turismo sul mercato, con prestazioni, comfort e tecnologia imbattibili. Che tu sia un viaggiatore solitario o in coppia, questa moto rende ogni chilometro un piacere.

    La preferisci alla Honda Gold Wing o alla Kawasaki H2 SX SE? 

  • Xiaomi YU7: l’SUV elettrico che sfida Tesla con prestazioni da record

    Xiaomi YU7: l’SUV elettrico che sfida Tesla con prestazioni da record

    Dopo il successo della berlina SU7, Xiaomi lancia sul mercato il suo secondo veicolo elettrico: lo YU7, un SUV di lusso che punta a rivoluzionare il segmento con autonomia record, tecnologia avanzata e prestazioni da hypercar.

    Da smartphone a SUV: la rivoluzione di Xiaomi nel mondo automotive

    Xiaomi, nota per i suoi smartphone e dispositivi smart, ha deciso di sfidare i colossi dell’auto con un SUV elettrico che non ha nulla da invidiare a Tesla, BMW e Mercedes.

    • Lunghezza 4,99 metri, passo di 3 metri – dimensioni da full-size SUV.
    • Design futuristico con linee aerodinamiche e fari a LED orizzontali.
    • Nome “YU7” ispirato al cinese “御风而行” (cavalcare il vento).

    Perché un SUV?

    Lei Jun, CEO di Xiaomi, ha puntato su questo segmento perché:
    ✅ I SUV vendono il doppio delle berline (in Cina, Europa e USA).
    ✅ Le famiglie cercano spazio, sicurezza e versatilità.
    ✅ La SU7 ha già dimostrato che Xiaomi sa fare auto performanti.


    Prestazioni da supercar in un SUV familiare

    Xiaomi ha equipaggiato lo YU7 con un motore elettrico iper-tecnologico:

    Versione “Max” (top di gamma)

    • 0-100 km/h in 3,23 secondi (più veloce di una Lamborghini Urus).
    • 690 CV (508 kW) di potenza combinata.
    • Motore posteriore da 22.000 giri/min (come un’auto di Formula 1).

    Autonomia e ricarica

    • Batteria LFP (litio-ferro-fosfato) – 835 km WLTP (versione Standard).
    • Architettura 800V10-80% in 12 minuti (ricarica ultra-rapida).
    • Tecnologia V2L: alimenta dispositivi esterni fino a 3,3 kW.

    Interni: un salotto high-tech

    L’abitacolo è un concentrato di innovazione:

    • HyperVision Panoramic Display: schermo curvo da 1,1 metri con 3 pannelli Mini LED.
    • Snapdragon 8 Gen 3 (lo stesso degli smartphone top di gamma).
    • Sedili “zero gravity” con massaggio a 10 punti.
    • Abitacolo certificato OEKO-TEX (sicuro anche per neonati).
    • Bagagliaio da 678 litri (fino a 1.758 litri con sedili abbattuti).

    Sicurezza: acciaio ultra-resistente e IA

    Xiaomi ha sviluppato soluzioni mai viste prima su un’auto di serie:

    • Acciaio da 2.200 MPa (il 40% più resistente della concorrenza).
    • 6 tubi di espansione termoformati nei montanti A/B per protezione in caso d’incidente.
    • Sensori avanzati:
      • LiDAR (portata 200 metri).
      • Radar 4D mmWave (rileva ostacoli in 3D).
      • 11 telecamere HD e 12 sensori ultrasonici.
    • Piattaforma NVIDIA DRIVE AGX Thor (elaborazione IA in tempo reale).

    Prezzi e concorrenza: può battere Tesla?

    Confronto con i rivali

    ModelloAutonomia (WLTP)0-100 km/hPrezzo (stimato)
    Xiaomi YU7 Max835 km3,23 s~70.000 €
    Tesla Model Y LR719 km5,0 s~55.000 €
    BMW iX630 km4,6 s~85.000 €

    Punti di forza YU7

    ✅ Autonomia superiore.
    ✅ Ricarica più veloce.
    ✅ Integrazione con ecosistema Xiaomi (smartphone, smart home).

  • KGM Torres EVX: il SUV elettrico coreano che punta a conquistare l’Italia

    KGM Torres EVX: il SUV elettrico coreano che punta a conquistare l’Italia

    Dopo il rebranding da SsangYong a KGMobility e il cambio di importatore in Italia (da Koelliker ad ATflow, gruppo Autotorino), arriva sul mercato il Torres EVX, un SUV elettrico che unisce design robusto, tecnologia avanzata e autonomia da 443 km.

    Un marchio in trasformazione: da SsangYong a KGMobility

    KGM (ex SsangYong) vanta 70 anni di storia come specialista di SUV e 4×4. Dopo l’acquisizione da parte di KG Global nel 2021, il brand ha avviato una transizione verso l’elettrico, mantenendo però la sua anima da fuoristrada.

    In Italia, la distribuzione è ora affidata ad ATflow (controllata da Autotorino, che importa anche Ineos e Xpeng), con l’obiettivo di rilanciare l’immagine del marchio nel nostro Paese.


    Design: futuristico ma con un’anima off-road

    Il Torres EVX si distingue per un look audace, ispirato alla filosofia “Powered by Toughness”:

    • Linee squadrate e proporzioni imponenti (4,7 metri di lunghezza).
    • Fari a LED orizzontali e dettagli cromati.
    • Maniglione posteriore finto (tocco retrò).
    • Cerchi in lega da 18″ con pneumatici 225/60 R18.

    Disponibile nell’allestimento K-LINE Bi-color, che esalta il contrasto cromatico tra carrozzeria e tetto.


    Tecnologia e prestazioni: elettrico senza compromessi

    Motore e batteria

    • Motore elettrico207 CV (152 kW) e 339 Nm di coppia.
    • Batteria LFP (litio-ferro-fosfato)73,4 kWh (autonomia 443 km WLTP).
    • Ricerca rapida DC10-80% in 37 minuti (fino a 300 kW).
    • Vehicle-to-Load (V2L): alimenta dispositivi esterni fino a 3,3 kW.

    Ciclistica e capacità off-road

    • Altezza da terra169 mm.
    • Angoli caratteristici18,3° (attacco)20,8° (uscita)15,3° (dosso).
    • Trazione posteriore (opzionale integrale).
    • SospensioniMacPherson (anteriore) e Multi-link (posteriore).

    Interni: spazio e tecnologia premium

    L’abitacolo è spazioso e curato, con:
    ✅ Doppio display da 12,3″ (strumentazione + infotainment con Apple CarPlay/Android Auto).
    ✅ Sedili in pelle premium (riscaldati/ventilati anteriori, riscaldati posteriori).
    ✅ 20 vani portaoggetti e bagagliaio da 839 litri (fino a 1.662 litri con sedili abbattuti).
    ✅ ADAS completi:

    • Frenata automatica d’emergenza.
    • Mantenimento di corsia.
    • Cruise control adattivo.

    Prezzi e garanzia

    • Prezzo baseda 42.600 €.
    • Garanzia:
      • 7 anni / 150.000 km (veicolo).
      • 10 anni / 1 milione di km (batteria).
  • Carburanti in salita: guerra e nuove tasse minacciano i prezzi alla pompa

    Carburanti in salita: guerra e nuove tasse minacciano i prezzi alla pompa

    Benzina e gasolio tornano a salire: colpa della crisi in Medio Oriente

    Dopo un breve periodo di calo, i prezzi dei carburanti sono tornati a salire, spinti dalle tensioni tra Israele e Iran e dalle speculazioni sul petrolio. Nell’ultima settimana, benzina e gasolio hanno superato nuovamente le soglie psicologiche di 1,7 e 1,6 euro al litro, con aumenti rispettivamente di 1 centesimo e 1,1 centesimi.

    I numeri del rincaro

    • Benzina: media 1,707 €/l (self) / 1,847 €/l (servito)
    • Gasolio: media 1,606 €/l (self) / 1,746 €/l (servito)
    • GPL e metano in calo: 0,709 €/l (GPL) e 1,439 €/kg (metano)

    L’impennata è legata all’aumento del petrolio (+10%), che ha raggiunto 75 dollari al barile, livello non visto da aprile. Un rialzo dovuto soprattutto ai timori di escalation nel conflitto mediorientale, che rischia di destabilizzare i mercati energetici.

    Guerra e speculazioni: le associazioni dei consumatori chiedono interventi

    Il Codacons ha denunciato l’“inaccettabile aumento immediato” dei prezzi, sottolineando che “la benzina venduta oggi è stata acquistata mesi fa, quando il greggio costava meno”. Anche Assoutenti ha sollecitato il governo a vigilare su possibili speculazioni, soprattutto in vista dell’estate, quando milioni di italiani partiranno in auto, esponendosi a rincari insostenibili.

    La rimodulazione delle accise sul gasolio

    Inoltre, il governo ha recentemente rimodulato le accise sul gasolio, un intervento che ha aumentato i costi del gasolio si 1 centesimo al litro e conseguentemente ridotto della stessa cifra la benzina, cosa che aumenta i costi per chi ha un mezzo a gasolio, già colpito dai blocchi euro5 che impedirà l’ingresso in molte località del nord italia dal prossimo autunno.
    Ma le brutte notizie non finiscono qui dato che l’Europa sta valutando una nuova tassa sui carburanti per finanziare la transizione ecologica. Una prospettiva che, se confermata, potrebbe far schizzare ulteriormente i prezzi.

    car refill transportation gas

    Cosa aspettarsi nei prossimi mesi?

    1. Instabilità petrolifera – Se il conflitto Israele-Iran peggiorerà, il greggio potrebbe superare gli 80 dollari, con effetti diretti sui distributori.
    2. Rischio nuove tasse UE – La Commissione Europea sta studiando un prelievo aggiuntivo su benzina e diesel, che graverebbe ancora sui consumatori.
    3. Possibili interventi governativi – Il governo italiano potrebbe prorogare il taglio delle accise o introdurre sussidi temporanei, ma molto dipenderà dalle decisioni europee.

    Conclusioni: prepararsi a un’estate di rincari?

    Con petrolio in volatilitàaccise in bilico e nuove tasse all’orizzonte, il prezzo dei carburanti potrebbe continuare a salire. Per risparmiare, i consumatori dovranno:

    • Confrontare i distributori (app come PrezziBenzina o  Carburanti Italia aiutano a trovare offerte).
    • Valutare alternative (auto elettriche, GPL, car sharing).
    • Monitorare gli annunci UE per anticipare eventuali nuovi balzelli.
    close up of a person refueling the car at a gas station

    Cosa ne pensi? Credi che il governo dovrebbe bloccare gli aumenti, o è inevitabile pagare di più per la benzina? 

  • BYD Dolphin Surf: l’auto elettrica urbana che sorprende

    BYD Dolphin Surf: l’auto elettrica urbana che sorprende

    BYD continua la sua avanzata in Europa con il lancio del Dolphin Surf, un’auto elettrica compatta (solo 3,99 metri) che unisce design accattivante, tecnologia avanzata e un prezzo competitivo. Presentata in anteprima a Roma, questa city car si propone come l’alternativa ideale per chi cerca un veicolo 100% elettrico, pratico e pieno di carattere.

    Design: giovane, colorato e aerodinamico

    Il Dolphin Surf si distingue per un look futuristico e linee dinamiche:

    • Profilo ad arco che massimizza lo spazio interno
    • Fari full LED con sei strisce luminose (firma distintiva BYD)
    • Barra luminosa posteriore (inedita in questo segmento)
    • Cerchi da 15″ o 16″ e dettagli cromati che esaltano il design

    Il colore di lancio è un vivace Lime Green, ma è disponibile anche in bianco, nero e blu ghiaccio.

    Tecnologia e batteria: sicurezza e autonomia

    Cuore della Dolphin Surf è la Blade Battery (LFP – litio ferro fosfato), che garantisce:
    ✅ Maggiore sicurezza (testata contro perforazioni)
    ✅ Durata superiore rispetto alle batterie tradizionali
    ✅ Due versioni:

    • 30 kWh (220 km WLTP)
    • 43,2 kWh (322 km WLTP, fino a 507 km in città)

    Prestazioni e ricarica

    • Motore da 65 kW (Active/Boost) o 115 kW (Comfort)
    • 0-100 km/h in 9,1 secondi (versione top)
    • Ricerca rapida DC10-80% in 30 minuti (85 kW)
    • Ricerca AC trifasecarica completa in 3,5-5 ore

    Interni: spaziosi e high-tech

    Nonostante le dimensioni compatte, l’abitacolo offre:

    • Passo di 2,5 metri (spazio per 4 adulti)
    • Bagagliaio da 308 litri (fino a 1.037 litri con sedili abbattuti)
    • Schermo touchscreen rotante da 10,1″ con Apple CarPlay/Android Auto
    • Comando vocale “Hi BYD” per controllare le funzioni
    • 20 vani portaoggetti e porta bicchieri

    Dotazione avanzata

    • Sistema V2L (alimenta dispositivi esterni fino a 3,3 kW)
    • ADAS completo: frenata automatica, mantenimento di corsia, cruise control adattivo
    • Garanzia 6 anni (8 anni per batteria e motore)

    Prezzi e versioni

    • Active (30 kWh)18.990 €
    • Boost (43,2 kWh)22.500 €
    • Comfort (43,2 kWh + 115 kW)24.900 €

    Promozione lancio:
    ✅ Finanziamento a 99 €/mese (con anticipo)
    ✅ Garanzia estesa

    Perché sceglierlo?

    • Miglior World Urban Car 2025 (World Car Awards)
    • Perfetto per la città, ma adatto anche a viaggi più lunghi
    • Ricarica veloce e autonomia ottimale
    • Design accattivante e tecnologia all’avanguardia

    Conclusione:
    La BYD Dolphin Surf è una soluzione intelligente per chi vuole passare all’elettrico senza rinunciare a stile e prestazioni. Con un prezzo accessibile e una tecnologia avanzata, potrebbe diventare la nuova regina delle city car.

    Proveresti questa auto? Scrivici nei commenti! 

  • ICH-X K3: il fuoristrada cinese che sfida i concorrenti blasonati a metà prezzo

    ICH-X K3: il fuoristrada cinese che sfida i concorrenti blasonati a metà prezzo

    Il Gruppo DR lancia sul mercato europeo la ICH-X K3, un fuoristrada robusto e tecnologico che ricorda nell’aspetto modelli iconici come il Land Rover Defender, ma con un prezzo più accessibile (da 43.500 €).

    Prodotta in Cina sulla base del Jetour Traveller e personalizzata in Molise è sviluppata con componentistica di alto livello, la K3 punta a conquistare chi cerca un 4×4 versatile, senza rinunciare al comfort quotidiano.


    Tecnica: telaio robusto e trazione intelligente

    La ICH-X K3 si distingue per una struttura portante in acciaio ad alta resistenza (75%), progettata per resistere alle sollecitazioni più estreme.

    Caratteristiche chiave:

    ✅ Trazione integrale XWD (BorgWarner): sistema di sesta generazione che passa dall’anteriore al posteriore in 0,1 secondi.
    ✅ Differenziale elettronico per ottimizzare la coppia in off-road.
    ✅ Angoli da fuoristrada puro22 cm di altezza da terra, 20° (attacco), 18° (dosso), 30° (uscita).
    ✅ Ausili off-road: telecamere perimetrali, radar per guadi, modalità terreno preimpostate.


    Motori: benzina turbo e GPL

    Due le opzioni disponibili:

    1. 2.0 Turbo benzina – 244 CV / 375 Nm (coppia già a 1.750 giri) + cambio 7 marce doppia frizione.
    2. Versione GPL – 238 CV, impianto installato in Italia (45.500 €).

    Prestazioni:

    • Erogazione pronta (anche in GPL).
    • Massa contenuta (sotto le 2 tonnellate).
    • Unico neo: acceleratore un po’ brusco in partenza.

    Guida: comoda su strada, aggressiva off-road

    La K3 non è solo un fuoristrada: è tarata per l’uso quotidiano, con:

    • Sterzo diretto e assetto bilanciato (MacPherson anteriore, multilink posteriore).
    • Doppi vetri per insonorizzazione.
    • Trazione integrale sempre reattiva (sicurezza su fondi scivolosi).

    Dotazione tech:

    • Infotainment da 16 pollici con CarPlay/Android Auto wireless.
    • Sedili ventilati, vani refrigerati, porte USB ovunque.
    • ADAS completi: avviso di ripartenza, frenata automatica, ecc.

    Spazio interno: pratico e ben organizzato

    • Abitacolo curato (per un fuoristrada).
    • Bagagliaio intelligente: ganci integrati, portabicchieri, portellone assistito.
    • Manca la cappelliera, ma ci sono tanti vani portaoggetti.

    Prezzi e garanzia

    • Da 43.500 € (benzina) / 45.500 € (GPL).
    • Full optional di serie + 5 anni / 100.000 km di garanzia.